Iniziati i lavori di illuminazione al cimitero
All’interno del cimitero comunale, dopo anni di attesa, sono già iniziati i lavori di illuminazione dei viali, da parte della ditta valguarnerese Luxor che si è aggiudicata l’appalto e la gestione anche dell’illuminazione cosiddetta “votiva”. Il sindaco Sebo Leanza, soddisfatto per l’avvio di questa opera pubblica, annuncia anche altre novità che riguardano il cimitero comunale, su cui di recente la Confartigianato aveva lamentato rallentamenti nei progetti la cui realizzazione avrebbe dato linfa al settore edile ed artigiano cittadino. <<Abbiamo già approvato- dice il sindaco Leanza- un progetto che prevede l’edificazione di 100 nuove cappelle ed i nostri uffici stanno provvedendo a stilare le relative graduatorie per l’assegnazione dei lotti su cui edificare. In tal modo- aggiunge il sindaco- pensiamo di dare una mano d’aiuto al rilancio dell’edilizia e dell’artigianato del nostro paese>>. Altre importanti novità le annuncia il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Valerio Caltagirone. <<Il nostro comune- dice Valerio Caltagirone- parteciperà all’asta di beni immobili bandita dall’Azienda sanitaria provinciale di Enna, per l’acquisto di un lotto di terreno che si trova proprio ai confini con il nostro cimitero. L’importo a base d’asta è di 7mila 500 euro e il nostro obiettivo è quello di assicurarci questo lotto, per avere la possibilità di ampliare il cimitero>>. Poi, sottolineando il raggiungimento di altri obiettivi, Valerio Caltagirone, dice: <<Un quarto (circa 300 punti luce) del nostro impianto di pubblica illuminazione è oramai gestito dalla ditta Luxor che si è aggiudicata l’appalto. Di conseguenza, essendo una ditta cittadina, gli interventi manutentivi sono celeri ed i cittadini possono segnalare eventuali anomalie al nostro Ufficio Tecnico. Il nostro ente, a breve, spera di acquisire la totalità dell’intero impianto di pubblica illuminazione e, conferendo tramite gara d’appalto la sua gestione, di abbattere notevolmente i costi. Per quanto fatto sino ad ora- conclude Caltagirone- un grazie va all’architetto Nicolò Mazza e all’intero Ufficio Tecnico.
Arcangelo Santamaria