Proteste per le pessime condizioni della Valguarnera – Raddusa

In vista delle elezioni regionali, gli agricoltori valguarneresi le cui azienda ricadono nella zona compresa tra Valguarnera e Raddusa, lanciano un appello ai tanti candidati, affinché nelle loro agende inseriscano anche la ristrutturazione dell’asse viario di questo scorcio di Sicilia. La Valguarnera –Raddusa, oramai da tempo, per ampi tratti, versa in pessime condizioni, a causa di frane, smottamenti e mancati interventi di manutenzione e ristrutturazione. Lungo questa strada, sono decine le aziende agricole, perlopiù coltivate a grano duro, che ancora oggi, nonostante la drastica crisi dell’agricoltura, tra mille difficoltà riescono a sopravvivere. Ma con le vie di comunicazione ridotte in pessimo stato, diventa sempre più difficile, raggiungere le aziende, coltivare i campi e allevare il bestiame. Per questa ragione, il valguarnerese, Pippo Capuano, noto imprenditore agricolo della zona, lancia l’ennesimo appello alle istituzioni e a quanti si candidano per governare la Sicilia. <<La speranza- dice Capuano- è quella che anche questo appello non cada nel vuoto. La Valguarnera- Raddusa, da anni ha bisogno di interventi manutentivi. Facciamo fatica già in estate a raggiungere le nostre aziende e la cosa diventa molto complicata in inverno con l’arrivo delle piogge. Qualcuno si assuma l’impegno di fare ristrutturare questa strada e in tal modo salvaguardare decine di aziende agricole e di conseguenza l’economia di tante famiglie. Da anni siamo abbandonati al nostro destino. Chi si propone di governare la Sicilia, non può non tenere conto anche di questa parte della regione, che da sempre rappresenta il fiore all’occhiello del settore cerealicolo>>.

Arcangelo Santamaria