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Il Consiglio Comunale non approva il bilancio e si insedia il Commissario… che lo pagherà il Comune!

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Sarà il dottor Garofalo, commissario ad acta inviato dalla Regione Siciliana, ad approvare il bilancio consuntivo del comune di Valguarnera, visto che il consiglio comunale non ha approvato lo strumento finanziario entro i termini previsti. Immediate e più che motivate le critiche della cittadinanza nei riguardi delle istituzioni municipali. In evidenza, come sta accadendo oramai dappertutto, lo sperpero di denaro pubblico che, invece, potrebbe essere utilizzato per garantire servizi sociali ai cittadini. Ovviamente, visto anche il periodo caldo, su cui influisce notevolmente la campagna elettorale per le elezioni regionali, qualcuno sta tentando di strumentalizzare la cosa. Resta però il fatto che il comune di Valguarnera, quando avrà finito il suo lavoro, dovrà pagare di tasca propria il commissario ad acta che approverà il bilancio consuntivo. Come si è arrivato a ciò lo abbiamo chiesto al presidente del consiglio comunale, Giuseppe Arcuria che dice:<< Sono consapevole del fatto che queste somme, che dovranno essere sborsate dal nostro ente per la nomina del commissario ad acta, si sarebbero potute evitare ed io ho fatto di tutto affinché fosse il consiglio comunale ad approvare il conto consuntivo>>. Giuseppe Arcuria scende nei dettagli e spiega: <<La prima volta ho portato il bilancio in aula lo scorso 13 settembre e in quella data, il commissario ci aveva concesso 10 giorni di tempo per approvare il bilancio. Nella seduta consiliare del 24 settembre, ho ribadito ai colleghi consiglieri che quella era ultima data utile per l’approvazione del bilancio, dopodiché avrebbe provveduto il commissario ad acta, nominato dalla Regione, con un aggravio di spese per il nostro ente. In quella seduta- conclude Giuseppe Arcuria- una maggioranza di consiglieri, formata dai gruppi Mpa, Partito Democratico e Voce Democratica, ha votato per l’ulteriore rinvio del punto all’ordine del giorno che prevedeva l’approvazione del bilancio consuntivo>>.

Arcangelo Santamaria