Politica

La commissione finanza punta alla gestione diretta del servizio rifiuti

Giuliana PelligraIl consigliere comunale e presidente della commissione Finanze, Giuliana Pelligra, spinge affinché l’amministrazione comunale si prodighi per l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti. <<La commissione Finanze, in concerto con il Comitato Cittadino- dice Giuliana Pelligra- ha ritenuto di non dovere sottovalutare eventuali disagi legati alla sospensione del servizio di raccolta dei rifiuti, che soprattutto nel periodo estivo, fanno aumentare il rischio per la salute pubblica, generando di conseguenza lo stato di emergenza. In questo clima si è fatta strada l’ipotesi di una gestione diretta del servizio e per questo, la commissione che presiedo ha posto un quesito al segretario generale del nostro ente. Alla domanda: Pur rimanendo nell’Ato, è possibile intraprendere un percorso di gestione diretta?>>. Questa la risposta: <<Qualora si verifichino situazioni di eccezionale ed urgente necessità di tutela della salute pubblica e dell’ambiente e non si possa provvedere altrimenti, il sindaco può emettere, nell’ambito delle proprie competenze, ordinanze contingibili ed urgenti per consentire il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, garantendo un elevato livello di tutela della salute pubblica e dell’ambiente>>. Alla luce della risposta ricevuta dal segretario comunale, Giuliana Pelligra, afferma:<< È interesse della commissione Finanze, focalizzare l’attenzione sul servizio di raccolta dei rifiuti, sulla salute pubblica e sulle tasche dei cittadini. E’ per questo senso di responsabilità. che impegneremo il sindaco a porre in essere tutti gli atti necessari per l’avvio della raccolta differenziata e continueremo a discutere con il le rappresentanze cittadine presenti sul territorio, di proposte e modifiche regolamentari>>. I membri della commissione Finanze, quindi, ritengono che <<la gestione diretta rappresenti il modo migliore per valutare la virtuosità dell’ente nell’espletamento del servizio, con evidenti conseguenze per i cittadini dal punto di vista economico e ambientale. Ad oggi restiamo in attesa della costituzione delle Srr, che prometterebbero autonomia agli enti locali e recuperi in termini di costi e efficienza>>.

Arcangelo Santamaria