Politica

Per il Consiglio Comunale il bilancio non è stato approvato per i ritardi dell’Amministrazione Comunale

I gruppi consiliari di Pd, Voce Democratica e Mpa, non ci stanno a passare per coloro i quali è stato necessario l’intervento del commissario ad acta, nominato dalla Regione, per fare approvare il bilancio consuntivo 2011. Una nomina che avrà dei costi per le magre casse comunali. Costi che si sarebbero potuti evitare se ad approvare il bilancio fosse stato il consiglio comunale che, invece, nell’ultima seduta del 24 settembre, con i voti di Pd, Voce Democratica ed Mpa, così come aveva dichiarato alla stampa il presidente del civico consesso, Giuseppe Arcuria, aveva votato il rinvio del punto riguardante proprio la votazione del conto consuntivo. Il capogruppo del Pd, Alfonso Trovato:<< Le dichiarazioni rilasciate alla stampa dal presidente, Arcuria, denotano la sua parzialità. Sono dichiarazioni incomplete che rischiano di disinformare la cittadinanza, perché non spiegano i motivi del nostro voto in aula>>. Sulla mancata approvazione del bilancio, Alfonso Trovato ha una sua tesi e dice:<< La responsabilità maggiore è dell’amministrazione comunale. Già lo scorso 11 giugno la Regione aveva nominato il commissario ad acta e sollecitava il consiglio comunale per l’approvazione del bilancio. Una cosa impossibile per il consesso, perché il governo cittadino non aveva ancora nulla pronto. La stessa condizione si è avuta anche il 5 settembre e quando l’approvazione del conto consuntivo è stata inserita all’ordine del giorno del consiglio comunale del 13 settembre, mancavano alcuni atti richiesti dal Collegio dei revisori dei conti. Solo il 24 settembre- afferma Trovato- tutto l’incartamento era pronto. Nella seduta del 24 settembre, così come avevamo già fatto in sede di commissione, avevamo sollevato varie questioni e tra queste, quella riguardante le somme per il rimborso delle cifre pagate ingiustamente dai cittadini per le acque reflue e il finanziamento dei debiti fuori bilancio. Proprio su quest’ultima questione, l’assessore al ramo ci aveva anticipato che per pagare i debiti, sarebbe stato necessario aumentare i tributi locali, cosa che non ci trova assolutamente d’accordo. Per queste ragioni avevamo votato il rinvio dell’approvazione e sono certo che ci sarebbe stato concesso qualche giorno in più per votare il conto consuntivo>>. Con le dichiarazioni del capogruppo del Pd, concordano, Giuseppe Interlicchia (Voce Democratica) e Enrico Scozzarella (Mpa). Interlicchia aggiunge: << Nella seduta del 24 settembre, tra le altre cose avevo evidenziato che i revisori dei conti, sul conto consuntivo 2011, avevano sollevato gli stessi identici rilievi dell’anno precedente>>. Enrico Scozzarella (Mpa), aggiunge delle motivazioni di ordine politico e afferma: <<Oltre alle questioni tecniche ho votato il rinvio perché è oramai da 6 mesi che il sindaco Leanza non ha più la maggioranza in consiglio comunale>>.

Arcangelo Santamaria