Politica

Per Scozzarella il Comune si salva con il taglio del 100% dei costi della politica

Enrico ScozzarellaAnche il consigliere comunale, Enrico Scozzarella, dai banchi dell’opposizione tuona contro la delibera della Giunta Municipale “ Salva Valguarnera” che mira ad evitare il dissesto finanziario, ma chiede al consiglio comunale, di varare l’aumento di Imu e Irpef, il taglio del 30% dei costi della politica e altro tagli al personale dipendente. Scozzarella, sulla seduta del civico consesso in programma, oggi alle ore 18, interviene dicendo:<< Invito tutti i consiglieri ad essere presenti, affinché ognuno si prenda la propria responsabilità, perché è da un anno che c’è molto assenteismo da parte di alcuni consiglieri, soprattutto quando si devono prendere responsabilità non indifferenti>>. Sull’atto deliberativo varato dalla giunta Leanza, il consigliere Scozzarella, afferma:<<Non è superfluo evidenziare che la delibera“ Salva Valguarnera”, votata dal sindaco Leanza e dai suoi assessori, produrrà effetti negativi devastanti e l’impoverimento economico del tessuto socio/culturale dei valguarneresi. Oltre ai tagli previsti al Ddl di stabilità del governo Monti, si aggiungono quelli del governo Leanza con il deliberato “ Salva Valguarnera” che tradotto significa “Affonda Valguarnera”. Il default finanziario- secondo Scozzarella- è inevitabile con le conseguenze negative anche nei confronti dei lavoratori precari di Valguarnera>>. Scozzarella, aggiunge:<< Oltre all’aumento dell’aliquota Imu al 10,6% , il sindaco propone l’aumento dell’addizionale comunale Irpef allo 0,8% (ogni mille euro di reddito sarà istituita una tassa comunale di 8 euro al mese ). A questo si aggiunge anche la decurtazione del buono pasto ai dipendenti comunali. Tale manovra sancisce il fallimento politico-amministrativo del progetto iniziale proposto alla cittadinanza nelle 2010. Un fallimento acclarato anche dal gruppo consiliare di maggioranza “Voce Democratica”, tant’è che nell’ultimo consiglio comunale, questo gruppo ha chiesto al sindaco Leanza una verifica politica di confronto con il programma originario e l’azzeramento di tutte le cariche istituzionali>>. Per recuperare soldi, Enrico Scozzarella, ha una sua ricetta che prevede:<< Il taglio del 100% dei costi della politica con effetto immediato e non retroattivo (indennità di carica istituzionale sindaco, assessori, presidente del consiglio,gettoni di presenza dei consiglieri comunali, gettoni di presenza delle commissioni consiliari e azzeramento degli incarichi professionali agli esterni e risparmiando sulla spesa corrente) ; il monitoraggio e la vendita dei beni immobili in disuso di proprietà del Comune ( Asilo nido, ex Macello, palazzo Polivalente); modifica della delibera del consiglio comunale (spesa di 142 mila euro), concernente la tariffa dei rifiuti solidi urbani con il recupero nelle somme della raccolta differenziata prevista fino a dicembre 2012, poiché non è mai stata effettuata; dismissione e recesso alla partecipazione della Società Ambiente Spa; il risparmio delle spese economiche con la fuori uscita dall’Ente Parco Minerario Floristella- Grottacalda>>. Enrico Scozzarella, conclude affermando:<< Per quanto mi riguarda, solo in questi termini si potrà discutere è votare in consiglio comunale la delibera varata dall’amministrazione comunale>>.

Arcangelo Santamaria