Carlo Bellone annuncia una nuova mostra sulle miniere e sui Fasci Siciliani
L’avvocato Carlo Bellone, presidente dell’associazione culturale “Valguarneresi nel mondo”, sodalizio che ha allestito e gestisce il museo etnico antropologico di Palazzo Prato, esprime soddisfazione per i recenti complimenti ricevuti dalla soprintendenza ai Beni culturali di Enna e annuncia una nuova mostra nei locali museali, per il prossimo 4 dicembre. L’avvocato Bellone ed i membri dell’associazione culturale “Valguarneresi nel mondo”, hanno fatto tesoro dei suggerimenti provenienti dalla soprintendenza di Enna, che suggeriva anche l’allestimento di mostre di carattere tematico, riguardanti le miniere di zolfo ed una sezione dedicata ai “Fasci siciliani”. <<La nostra associazione- dice Carlo Bellone- si è già attivata attraverso il progetto “Banca della memoria sui minatori e miniere di Valguarnera”, curato dallo studente Paolo Totò Bellone e dal fotografo, Emanuele Savoca. A partire dal prossimo 4 dicembre, nella splendida location di Palazzo Prato, terremo una mostra che sarà patrocinata dal comune di Valguarnera e dall’Unesco. Per questo ringrazio la dottoressa Marcella Tuttobene, ormai da tempo vicina alla nostra associazione, che con i suoi preziosi suggerimenti ci stimola a fare bene>>. Il presidente dell’associazione culturale “Valguarneresi nel mondo”, coglie l’occasione per complimentarsi con la dottoressa Enza Cilia, valguarnerese e neo capo di gabinetto del presidente della Regione, Rosario Crocetta. <<Non possiamo dimenticare- afferma Carlo Bellone- l’impegno profuso dalla dottoressa Cilia, per la valorizzazione dei siti archeologici del territorio di Valguarnera. Oggi se Valguarnera ha la speranza di avere un museo archeologico, è grazie alla sua intuizione e al suo lavoro e impegno e di quanti, come il geometra Liborio Bellone, proseguono in questa direzione>>.
Arcangelo Santamaria