Voce Democratica chiede il riassetto della Giunta

In consiglio comunale che ormai funziona a singhiozzo, visto che per completare i lavori di una riunione, occorrono almeno tre o quattro sedute, il gruppo consiliare, Voce Democratica, guidato da Giuseppe Interlicchia, ha protocollato un documento con il quale chiede di modificare l’assetto della Giunta. <<In più di una occasione, dalla originaria costituzione del nostro gruppo, ad oggi, abbiamo chiesto un confronto all’amministrazione comunale, volto a valutare l’attuazione del programma elettorale e verificare l’esistenza di determinate condizioni per proseguire fino a fine mandato>>. Secondo i 4 consiglieri del gruppo Voce Democratica, tutta eletti nella lista del sindaco Leanza, <<è mancata la necessaria autocritica e, nonostante attenuanti generiche, nessuno ha ammesso le proprie responsabilità per una gestione dell’ente lontanissima dai propositi iniziali e talvolta penalizzante anche per gli stessi consiglieri comunali>>. Voce Democratica denuncia il mancato dialogo con i cittadini e lo scarso confronto politico nelle scelte amministrative e invita il sindaco Leanza <<a dare seguito alla volontà da lui espressa in varie riunioni con i capigruppo, concernente la necessità di modifica dell’assetto della Giunta per riconoscere le rappresentanze politiche ai gruppi consiliari, visto che al momento non sussistono le condizioni per presentarsi in consiglio con una limpida maggioranza>>. Il documento di Voce Democratica si conclude dicendo:<<Sarebbe opportuno rimettere in discussione tutti i ruoli, prima della fase di approvazione del bilancio e riflettere per il futuro in maniera organica e funzionale. Viceversa questo gruppo assumerà le proprie scelte politiche>>. Decisive, quindi, i prossimi giorni per vedere quale sarà il futuro del governo del cittadino, visto che mugugni ci sono anche nel gruppo “Leanza sindaco”.

Arcangelo Santamaria