Politica

La relazione del Sindaco sul bilancio comunale

All’immediata vigilia dell’arrivo in consiglio comunale del bilancio di previsione 2012 e pluriennale 2012/2014, il sindaco Sebo Leanza, ha reso nota la sua relazione che presenta il nuovo esercizio finanziario. Il sindaco esordisce elencando i tagli subìti dai Comuni. <<La Regione Sicilia ha rideterminato le risorse del Fondo delle Autonomie Locali, riducendo ai singoli enti le risorse finanziarie, che per il nostro comune ammontano a 501 mila euro per investimenti e 451 mila euro per la spesa corrente>>. Il sindaco Leanza fotografa la drammatica situazione del comune di Valguarnera e dice:<<Le difficoltà finanziarie ed economiche del nostro ente sono dovute al pagamento dei debiti fuori bilancio pregressi (circa 350 mila euro nell’ultimo triennio), al ritardo del trasferimento della Regione Sicilia dei fondi relativi al trasporto scolastico, ai dipendenti precari e al ricovero dei minori. Un ulteriore aggravio della situazione economica è conseguente alla parziale riscossione della Tariffa per smaltimento rifiuti (circa 1 milione di euro in meno per la competenza 2010-2012) e di altre imposte comunali, per le quali abbiamo attrezzato gli uffici a procedere rilevando l’evasione e l’elusione>>. Spulciando nei vari capitoli di spesa, risalta il netto taglio dei costi della politica, visto che per il pagamento di sindaco e assessori si è passati dai 132 mila euro del 2009 ai 50 mila euro del 2011. Per il consiglio comunale il risparmio, rispetto al 2009 è stato di 7 mila 500 euro. Leanza fa chiarezza sulla nota vicenda relativa al finanziamento di 1 milione di euro del contributo del ministero dell’Ambiente per il risanamento della zona Spirito Santo.<<Il contributo è stato concesso nel 2008. Per esigenze di cassa è stato utilizzato nel 2009. Nel 2010, al fine di sanare “l’anomalia”, si è ritenuto opportuno coprire la cassa con l’anticipazione di tesoreria che in atto non comporta alcun interesse a carico dell’ente. Il Progetto è in fase di appalto, si stanno ultimando le procedure per gli espropri, i lavori dovrebbero iniziare nel 2013. L’utilizzo della cassa nel 2009, ha risolto i problemi nel 2009 ma li ha trasferiti negli anni finanziari successivi>> . Il sindaco Leanza ha speranze per il futuro e afferma:<< Siamo convinti che il nostro Comune può farcela, attivando politiche di rigore, onorando i debiti, recuperando l’evasione su imposte e tasse comunali, razionalizzando la spesa pubblica, rinviando alcuni interventi che non siano indispensabili ed urgenti e privilegiando gli interventi nel sociale al fine di garantire le fasce deboli della nostra comunità>>. Dopo avere subìto molteplici attacchi a proposito dell’aumento di Imu, Irpef e Tarsu, il sindaco, replica:<< Il consiglio comunale era obbligato a votare per evitare la dichiarazione di “dissesto finanziario” che avrebbe comportato costi maggiori per gli utenti e problematiche dannose per il nostro ente, coinvolgendo nella manovra finanziaria anche le fasce più deboli del nostro paese. I consiglieri hanno fatto il proprio dovere e si sono assunti la loro responsabilità. Essere classe dirigente seria, significa anche sapere scegliere il minore danno per la collettività. Da oggi bisogna pensare a come ridurre l’imposizione fiscale e siamo certi che prima dell’approvazione del nuovo bilancio 2013, si riusciranno a ridurre le tasse imposte>>.

Arcangelo Santamaria