Cronaca e Attualità

Rimossi i lampioni di Largo Litteri per metterli in Piazza Matrice. Polemiche per come viene “trattata” Via Garibaldi

Il nastro in via Garibaldi

Largo Litteri senza lampioniL’amministrazione comunale ha a cuore la salute dei cittadini e per questa ragione ha inventato un nuovo sport: il salto del nastro. Per rendere isola pedonale la centralissima via Garibaldi, in queste sere, un antiestetico nastro bianco-rosso, di quelli utilizzati per la segnalazione dei lavori in corso, è stato posto all’altezza di 1 metro, lungo l’intera carreggiata. E così i pedoni possono cimentarsi nel salto del nastro e poi magari (i più in forma), possono continuare le prove fisiche, poco più avanti, con un slalom tra i paletti della striscia pedonale della stessa via Garibaldi. Un modo ironico per evidenziare la scarsa attenzione degli amministratori anche all’estetica del paese. E a proposito di estetica e scelte discutibili, sta destando un mare di polemiche la decisione (già attuata), di rimuovere i due lampioncini artistici di Largo Litteri che adesso sono stati collocati in piazza Matrice, ora piazza monsignor Giacomo Magno. Occorre dire che Largo Litteri, uno degli angoli più caratteristici di Valguarnera, senza i due lampioncini, appare spoglio. Insorgono i commercianti di via Garibaldi e tra questi, Giacomo Vitello, dice:<< Ancora una volta siamo tenuti i scarsa considerazione dall’amministrazione comunale che sulla nostra testa assume decisioni alquanto discutibili che continuano a penalizzarci. Siamo partiti con la collocazione di costosissimi paletti per la striscia pedonale. Adesso, in un periodo di crisi economica per tutti (Comune compreso), vorrei sapere quanto sono costati i lavori di spostamento dei lampioncini di Largo Litteri, che hanno deturpato una dei posti più carini che abbiamo a Valguarnera. Ora è probabile che ci diranno che non ci sono soldi per addobbare via Garibaldi con le luci natalizie. Ma se pensiamo al nastro posto all’ingresso di questa strada, questo la dice lunga sulla voglia di rendere questo paese migliore per tutti>>.

Arcangelo Santamaria