118 a Valguarnera. Importantissimo ma costoso

A seguito del nostro recente articolo in cui tracciavamo il bilancio consuntivo 2012, della postazione del 118 di Valguarnera, mettendo in risalto l’incremento degli interventi effettuati e l’importanza della posizione strategica della postazione valguarnerese, Sebastiano Giarrizzo, un esperto in materia, responsabile dei servizi di “Sicilia Emergenza”, vuole mettere in risalto un altro aspetto del sistema 118. <<Vero è che è un servizio indispensabile e un’ambulanza a Valguarnera è importantissima. Ma è anche vero- dice Giarrizzo- che 350 interventi non giustificano una postazione di 118, soprattutto se svolta senza medico come avviene a Valguarnera. 350 interventi sono pochi>>. Secondo l’esperto i costi sono notevoli e si potrebbe risparmiare. <<Il 118 di Valguarnera costa ai contribuenti più di 1.142 euro a intervento (12 persone stipendiate + il carburante + l’ambulanza + il materiale sanitario ecc… una postazione del genere costa più di 400mila euro l’anno che diviso 350 interventi è uguale a….). Lo stesso identico servizio è svolto dalle associazioni di volontariato dal mese di giugno 2012. Tali associazioni, infatti, sono in convenzione con il 118 a soli 80 euro ad intervento (e non mi si venga a dire che non è lo stesso tipo di servizio…). Tariffe che la Regione paga alle associazioni di volontariato accreditate per svolgere questo servizio denominato “in eccedenza”. Ovvero le associazioni danno la propria disponibilità giornaliera ad intervenire con le proprie ambulanze (che ovviamente sono tutte a norma) e la centrale 118 le fa intervenire nel momento in cui ha tutti i mezzi già impegnati. Se l’ambulanza esce, l’associazione percepisce 80 euro, altrimenti non costa nulla. C’è una bella differenza>>.

Arcangelo Santamaria