Politica

Approvati altri debiti fuori bilancio e respinta la mozione per riaprire p.zza G. Magno alle auto. Il Sindaco ammette di non avere più la maggioranza in consiglio

Il consiglio comunale valguarnerese, riunitosi nella serata di giovedì, ha approvato un’altra serie di debiti fuori bilancio, esaminato e trattato l’attuale situazione politica cittadina e vagliato alcune mozioni e interpellanze. Il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Arcuria, ha annunciato la sua adesione e quella dei consiglieri, Speranza e Gangemi, al movimento “Il Megafono” del presidente della Regione, Rosario Crocetta, e la prossima costituzione del gruppo consiliare al quale, da indipendenti, aderiranno anche i consiglieri Greco e Cutrona. Dal dibattito politico che si è aperto in aula, il sindaco Leanza ha candidamente ammesso di non avere più la maggioranza in consiglio comunale e per questa ha già avviato una fase di consultazioni con tutte le forze politiche e sociali del paese, per rilanciare l’azione amministrativa con nuove priorità. Il primo cittadino, che ha già consultato tutti i gruppi consiliari ha dichiarato che tutti hanno mostrato grande interesse per problemi cittadini e nessuno ha richiesto poltrone. Leanza ha anche sottolineato che tutti coloro che occupano cariche istituzionali, sono disposti a rinunciare al loro posto pur di rilanciare una nuova fase amministrativa. Apertura al dialogo da parte del capogruppo del Pd, Alfonso Trovato, pronto a lavorare per la risoluzione dei problemi cittadini. Sottolineatura da parte del capogruppo del Pds-Mpa, Enrico Scozzarella che si è detto pronto alla costituzione di un governo di salute pubblica, a tempo determinato, per ridare la parola agli elettori. Il dibattito si è poi incentrato sulla questione dei debiti fuori bilancio (poi votati), con il consigliere Di Blasi (Voce Democratica) che riteneva corretto portarli in aula, per essere votati da una maggioranza ben definita. Di Blasi ha anche “bacchettato” il consigliere Scozzarella, per la sua tendenza al protagonismo. Sull’argomento si è speso anche il consigliere Bruno (Pd) che ancora una volta ha ribadito che occorre varare un regolamento che disciplini il pagamento dei debiti fuori bilancio e dia respiro all’azione amministrativa. Il sindaco Leanza ha replicato dicendo che i debiti da pagare non hanno un colore politico, ma li portano gli uffici che danno seguito ad un iter ben preciso che tutela l’ente municipale ed il consiglio comunale. <<Per pagare i debiti (lo scorso anno 100 mila euro), esistenti- ha detto Leanza- i primi danni politici li sta subendo la mia amministrazione che è stata impossibilitata a garantire determinati servizi. Ma il dovere è quello di pagare, ma si sta pensando anche come ratealizzarli>>. Infine il consiglio comunale ha bocciato la mozione del consigliere Interlicchia (Voce Democratica) che chiedeva la riapertura alle autovetture di piazza Giacomo Magno.

Arcangelo Santamaria