Comitati Cittadini soddisfatti sulle azioni di Crocetta riguardo le ATO

Il coordinamento provinciale dei comitati cittadini, guidato da Carlo Garofalo, interviene sui recenti disegni di legge approvati dal neo governo regionale. <<L’assemblea regionale siciliana nella seduta del 29 dicembre – dice Garofalo- ha approvato due disegni di legge di iniziativa del governo Crocetta e che riguardano la proroga degli Ato rifiuti e idrico ed il loro  contestuale scioglimento. In questa fase vorremmo occuparci del disegno di legge recante “Norme di modifica alla gestione integrata dei rifiuti di cui alla l.r. 9/10” (n. 56). E’ sicuramente un disegno di legge- afferma Garofalo- approvato dall’assemblea, dai deputati che sostengono il Governo e dai deputati del M5S, che segna una svolta, seppure ancora parziale, in controtendenza alle scelte nazionali, per riportare la gestione dei rifiuti nell’alveo della politica locale e nella competenza di sindaci e consigli comunali>>. Garofalo nel sottolineare la propria soddisfazione, aggiunge:<<Del disegno di legge prendiamo i fatti positivi, ma soprattutto ci rifacciamo e confidiamo nelle parole del presidente Crocetta e del presidente della commissione Ambiente, l’onorevole Trizzino, dette in aula, al momento della discussione del disegno stesso. Il presidente Crocetta dice che “è contrario alle Srr e agli Ato, perché in Sicilia questa scelta si è rivelata fallimentare. E per questo c’è bisogno di uno statuto speciale e di una legislazione che l’Isola si disegni secondo i propri interessi”. L’onorevole Trizzino dice che il disegno di legge “persegue un obiettivo che è la proroga degli Ato e afferma un proposito che è quello di affidare la centralità di un servizio ai Comuni.  Occorre istituire un tavolo tecnico aperto alle associazioni di categoria, ai Comuni, alle associazioni di protezione dell’ambiente” per definire un organico programma per la gestione dei rifiuti>>. E allora Garofalo aggiunge:<< Per chi come noi è da anni che dice e sostiene che occorre riaffidare il servizio ai Comuni, alle loro competenze e determinazioni, finalmente intravede la luce di quell’obiettivo. Certo, avremmo preferito di più e avremmo desiderato che il Governo, anche in questa fase, avesse osato di più, ma siamo lo stesso soddisfatti, perché sappiamo che il presidente Crocetta è per il nostro stesso obiettivo e lo stesso dicasi per l’intero gruppo Parlamentare del M5S. In questa fase vogliamo ancora una volta ribadire la nostra avversità alle Srr, che altro non sono che le vecchie Ato con una nuova veste. Noi riteniamo che la legge regionale 9 del 2010 vada modificata nel senso di assegnare ai Comuni le competenze in materia di raccolta, smaltimento dei rifiuti, raccolta differenziata, determinazione del costo del servizio, riscossione del ruolo e pagamento del servizio stesso. Se il buon giorno si vede dal mattino, riteniamo che in Sicilia si stia aprendo una stagione che porterà ai Siciliani grandi novità>>.