Continua l’impegno dell’amministrazione Leanza per salvaguardare i ceti più deboli. Stipulata convenzione con la CISL

Azione amministrativa protesa in questo periodo alla solidarietà. Protocollo d’intesa tra l’Amministrazione comunale e le segreterie generali di CISL Ust- Funzione pubblica e Pensionati di Enna, a difesa dei ceti meno abbienti della città. E’ la seconda convenzione nel giro di pochi giorni, dopo quella stipulata con la fondazione “Ebbene – Banco opere di carità Sicilia”, della durata di un anno, per il rilascio di una social card ai ceti più poveri del paese. Il protocollo con la Cisl, che ha come orizzonte pure il 2013, punta alle misure che saranno attuate in sede di bilancio di previsione, sempre a favore dei ceti deboli e meno abbienti. “ L’amministrazione –afferma il sindaco Sebo Leanza- si è impegnata a fare quanto è nelle sue possibilità per la particolare fase di crisi che coinvolge anche questo territorio e per le pesanti ricadute sulle famiglie dei lavoratori. Consapevoli però, che sia per forza di cose necessaria una collaborazione tra gli Enti locali e lo Stato per mettere in atto le misure necessarie in questa fase.” Nella convenzione stipulata con la Cisl l’Amministrazione si è impegnata: 1) ad istituire un Fondo anticrisi per poter elargire piccoli contributi a famiglie disagiate. Per far ciò, il Comune si è preso l’impegno che anche per il 2013, nonostante i tagli di Stato e Regione, saranno messe a disposizione le medesime risorse del 2012, impegnandosi ad implementarle. 2) A contenere le tariffe e le rette comunali, entro il tasso d’inflazione programmata. 3) Sull’ISEE, le parti hanno concordato di renderlo generalizzato sui servizi erogati dal Comune, nonché di esaminare il sistema delle fasce sociali per valutarne la congruità al fine di introdurre il sistema dell’Isee lineare nei servizi in cui se ne ravviserà l’utilità. 4) Per le politiche tributarie e contrasto all’evasione, l’amministrazione darà corso a tutti gli adempimenti per favorirne il recupero, avviando forme di collaborazione con i Comuni vicini. 5) Per le politiche sociali l’accordo prevede che per il 2013 non sarà ridotto il livello dei servizi sociali ed educativi attualmente garantiti. 6) Saranno rafforzati i rapporti di collaborazione fra le diverse amministrazioni nella gestione dei servizi in forma associata. 7) In materia di appalti e servizi, essi saranno esternalizzati al fine di garantirne la qualità. 8) Sul personale saranno attivate politiche di controllo sul’efficienza dei servizi e sulla qualità dell’attività dei dipendenti, al fine della pesatura per l’assegnazione delle risorse derivanti dal fondo di produttività. In sostanza, ha detto il sindaco, sarà premiato il merito.

Rino Caltagirone