Cronaca e Attualità

Danni per i botti di Capodanno. Il Comune presenta denuncia contro ignoti. Valguarneresi indignati

Albero esplosoIl comune di Valguarnera ha presentato denuncia contro ignoti, a seguito dei danni subìti dal patrimonio immobiliare municipale, per l’esplosione di alcuni botti di Capodanno. I fatti si riferiscono alla prima serata del 31 dicembre, quando ignoti, facendo esplodere botti di una certa potenza, hanno spezzato uno degli alberi di via Sant’Elena, proprio dinanzi l’omonima villa. Un’altra detonazione, invece, ha creato un buco alla parete dell’immobile dell’ex centrale elettrica di piazza Garibaldi, a poche decine di metri dalla caserma dei carabinieri. I fatti, a quanto pare avvenuti prima della mezzanotte e in pieno centro, lasciano supporre che gli esecutori di queste “bravate”, possano al più presto essere identificati.

Arcangelo Santamaria

L’indignazione di un nostro lettore.

“Cari compaesani, la notte di Capodanno da poco trascorsa ha visto il 90% di noi passare il tempo a casa, in compagnia di familiari, amici, zampone e lenticchie e una bottiglia di spumante. A festeggiare in modo sano. Purtroppo, il restante 10% ha pensato bene di spendere tempo e soldi con bombe così forti che il paese sembrava assediato. Talmente potenti i botti, e così pieno di fumo il paese, che per un attimo sembrava quasi di essere tornati allo sbarco degli alleati in Sicilia. Ognuno è libero di fare però quello che meglio crede e fin quando non si tocca la libertà degli altri, non ci dovrebbero essere problemi. Einstein però diceva che due cose non avevano fine: l’universo e la stupidità umana, e della prima non era sicuro. Beh, se fosse stato in paese la notte di Capodanno, avrebbe avuto la conferma della sua teoria. Alcuni nostri paesani, a cui voglio davvero fare i complimenti, hanno gettato un secchio di fango su tutta la comunità, lanciando due bombe così forti da provocare l’una il crollo di una parte di muro della centrale elettrica al Canale, l’altra l’esplosione di un albero in via Sant’Elena. Nel 2013, in Europa, c’è gente che mette appositamente una bomba nella cavità di un albero per farlo esplodere. Si può essere più incivili? Si può essere più idioti? Se questa gente è una banda di ragazzini, allora il futuro del paese è in buone mani. Se è una banda di adulti, allora la cosa è ancora più grave. Si spera che questi episodi vengano condannati dalle istituzioni e dai comuni cittadini per evitare il ripetersi di simili vergogne”.

Antonio