Dipendenti di Sicilia Ambiente sul piede di guerra. Avanzano il mese di dicembre e la tredicesima

Sul piede di guerra i 12 dipendenti di Sicilia Ambiente in forze al cantiere di Valguarnera, che si occupano della raccolta dei rifiuti e dello spazzamento delle strade. <<Ancora oggi- dicono- siamo creditori dello stipendio del mese di dicembre e della tredicesima mensilità. Ci siamo rivolti al comune di Valguarnera e ci hanno detto che lo scorso 14 dicembre hanno emesso un mandato di pagamento per l’Ato Rifiuti che doveva servire al pagamento di queste spettanze. Dall’Ato, però, ci hanno fatto sapere che il comune di Valguarnera deve ancora saldare varie spese e che i soldi del 14 dicembre sono serviti per pagare i costi del conferimento in discarica dei rifiuti>>. Stufi del continuo rimbalzo di responsabilità e arrabbiati per i disagi economici che stanno patendo con le loro famiglie, gli operai annunciano:<< Dal prossimo 13 gennaio proclamiamo la stato di agitazione. Se quanto ci spetta non ci sarà pagato entro il 12 gennaio, lo stipendio di dicembre e la tredicesima mensilità del 2012, ci saranno conteggiate nei redditi dell’anno 2013 e così come successo l’anno scorso, dovremmo pagare ancora più tasse>>. Giovanni La Valle della Cgil, dice:<< Ho avuto un contatto con il commissario dell’Ato, il dottor Amato. E’ giusto che il comune di Valguarnera onori gli impegni presi e liquidi le somme già deliberate. E’ giusto che anche gli operai del cantiere di Valguarnera, così come avvenuto negli altri paesi della provincia, percepiscano prima del 12 gennaio lo stipendio di dicembre e la tredicesima mensilità del 2012>>. Il sindaco, Sebo Leanza:<< Il mandato di pagamento da noi emesso lo scorso 14 dicembre, era legato al pagamento della Tredicesima. Ho già sentito il presidente del collegio di liquidazione dell’Ato per sollecitarne il pagamento. Il comune di Valguarnera nei prossimi giorni, emetterà un nuovo mandato>>.

Arcangelo Santamaria