Lavoro

I vertici della Giudice S.p.a.: “Produzione compromessa a causa di eventi non imputabili all’azienda. Tuteleremo i nostri lavoratori.”

Lavoratrice industria confezioni

La Giudice Confezioni per chiarire la propria posizione afferma: <<L’azienda è stata scossa dalla crisi che ha colpito l’economia nazionale ed, in particolare, il settore tessile. Nonostante l’inizio della crisi sia risalente a qualche anno fa, Giudice S.p.A., grazie alla qualità del suo prodotto ed alla serietà delle proprie politiche, è riuscita a rimandare nel tempo gli effetti negativi, salvaguardando occupazione e salari. Oggi, il calo di commesse, nazionali ed internazionali, e la notevole contrazione delle vendite, hanno inevitabilmente pregiudicato l’attività di produzione. Questi sono eventi estranei e non imputabili all’Azienda. In tale contesto, però, Giudice S.p.A. ha continuato a preoccuparsi delle sorti dei propri dipendenti, favorendo, laddove possibile, il ricorso ad ogni strumento di tutela dei propri lavoratori, attivandosi a tal fine per il riconoscimento degli ammortizzatori sociali>>. Per il prossimo venerdì è previsto un incontro con i sindacati. <<L’Azienda tiene a precisare che non è abituata a sottrarsi agli obblighi derivanti dal ruolo che gli è proprio e che da oltre 40 anni ricopre come punto di riferimento per l’intero indotto economico dell’ennese. Giudice S.p.A. è convinta che anche in questo momento saprà fare fronte alle difficoltà e auspica la collaborazione di tutte le parti sociali per raggiungere il riscatto economico da tutti auspicato>>.

Arcangelo Santamaria