Politica

Il resoconto del Sindaco su quello che sta facendo in merito alla Tia 2006

A seguito della richiesta del consigliere comunale, Enrico Scozzarella, di intervenire presso l’Ato Rifiuti EnnaEuno per chiedere la revoca in autotutela della Tia 2006, il sindaco Sebo Leanza,replica e rende noto il suo operato. <<Ha già posto la problematica, all’Ato Enna Euno, così come hanno fatto tutti i sindaci. Si è in attesa dell’Assemblea dei sindaci, già convocata per giorno 26 febbraio per discutere tale problematica posta all’ordine del giorno>>. Il sindaco Leanza, afferma: <<La competenza relativa alle riscossioni Tia, è stata acquisita dall’Ato EnnaEuno e specificatamente dal Collegio di Liquidazione che deve porre tutti gli adempimenti necessari a riscuotere i crediti. La legittimità dell’azione svolta dal Collegio di liquidazione sarà valutata collegialmente dagli organi di revisione di quell’Ente e dai soci. Per quelli che sono i miei dati, informali, – aggiunge Leanza- si è a conoscenza che è stato sospeso il ruolo del comune di Enna perché non aveva mai deliberato la Tia>> Poi Leanza fa riferimento ad una delibera citata da Enrico Scozzarella e precisa: <<In ordine al deliberato del consiglio comunale (delibera n. 41 del 2006- Approvazione Tia 2005) , alla luce della successive pronunzie giurisprudenziali, sarebbe opportuno che proprio il consiglio comunale si determinasse con la revoca in autotutela>>. Il sindaco Leanza, quindi, investe della questione proprio il consiglio comunale e in vista della dell’assemblea dei sindaci del prossimo 26 febbraio, chiede un preciso mandato da rappresentare in quella sede. <<Ho già richiesto al presidente, Giuseppe Arcuria, di valutare l’opportunità di convocare il consiglio comunale per definire un chiaro indirizzo da affidare al sindaco, in ordine alle questioni che si dovranno trattare nell’assemblea dei soci del prossimo 26 febbraio>>.

Arcangelo Santamaria