Scuola e Università

Tutti presenti i rappresentanti di classe all’incontro con il Consiglio d’Istituto.

Una nuova coscienza civica, per migliorare la scuola valguarnerese e alzare il livello di attenzione delle istituzioni preposte. E’ stato questo l’obiettivo dell’assemblea convocata dal presidente del consiglio d’istituto, Giuseppe Giarmanà, che assieme alla preside, Mariella Giarrizzo, ha voluto sentire tutti rappresentanti di classe della scuola dell’infanzia, primaria e media. <<E’ andata benissimo, infatti, i rappresentanti- dice il presidente Giarmanà- erano quasi tutti presenti>>. Il primo intervento è stato quello del dirigente scolastico che ha aperto la seduta ringraziando tutti i genitori presenti e spiegando loro che la riunione era stata voluta dal consiglio di istituto per aprire un nuovo modo di interpretare le varie cariche elettive a tutti i livelli di rappresentanza all’interno dell’istituto>>. All’assemblea, il presidente Giarmanà ha detto:<< Il nostro intendo è quello di riuscire a coinvolgere attivamente tutti i rappresentanti e per il loro tramite tutti i genitori, poiché una sola noce in un sacco non fa rumore ma se viene accompagnata da altre noci magari qualcuno comincia a sentirne il mormorio che poi potrebbe diventare anche rumore assordante>>. Giuseppe Giarmanà, ha anche relazionato sul recente sopralluogo eseguito con i tecnici comunali in tutti gli istituti. Ogni rappresentante di classe ha poi segnalato le molteplici problematiche esistenti. Dalle infiltrazioni di pioggia nelle classi, alle disfunzioni degli impianti di riscaldamento, alla scarsa pulizia dei bagni e di altri locali, sino alla vigilanza dinanzi alle scuole. Un lungo elenco per le quali si attendono rapide e risolutive risposte. <<Abbiamo chiesto espressamente ai rappresentanti di mantenere caldi i rapporti con i genitori che loro rappresentano, cercando a loro volta di coinvolgerli il più possibile in tutto ciò che succede nella vita scolastica. Coinvolgeremo gli alunni della scuola media ed i nostri governanti, affinché si lavori in sinergia>>.

Arcangelo Santamaria