Il ricordo dell’operazione Husky a Valguarnera

Presso il palazzo comunale di Valguarnera si è svolto un incontro tra una delegazione composta dal sindaco Sebastiano Leanza, dal dottor Salvatore Di Vita e il professore, Vittorio Speranza e una delegazione canadese, guidata dal presidente dell’associazione Canada Company, Steve Gregory, che sta organizzando una manifestazione celebrativa per ricordare il 70° anniversario dello sbarco alleato in Sicilia, avvenuto il 10 luglio 1943, sotto il nome di “Operation Husky”. <<E’ il caso di ricordare che, il 17 e 18 luglio di quell’anno, proprio a Valguarnera – dice il professore Speranza- infuriò una cruenta battaglia tra le truppe italo-tedesche e le forze canadesi cui i tedeschi della divisione “Herman Göring” avevano deciso di ostacolare l’avanzata, creando il primo sbarramento>>. Vittorio Speranza, che ha svolto una attenta e puntigliosa ricerca storica, racconta:<< Il paese di Valguarnera subì il 16 luglio 1943 un pesante bombardamento aereo che causò più di 100 morti tra gli abitanti, un numero superiore a quello dei soldati valguarneresi morti durante l’intero conflitto. In quei due giorni di combattimento fra le truppe canadesi si contarono 40 morti e un centinaio di feriti, più di quanti non ne avessero perso nei primi otto giorni di marcia. Le perdite per i tedeschi furono molto più pesanti, infatti i canadesi catturarono più di 2000 soldati e ne uccisero 240. La manifestazione commemorativa, che vedrà anche la presenza dell’unico veterano novantatreenne superstite di quella battaglia, avrà luogo a luglio di quest’anno, ripercorrerà a piedi il tragitto che i soldati canadesi fecero nel luglio del 1943 e si concluderà il 30 luglio presso il cimitero canadese di guerra di Agira. Sarà un’occasione per onorare tutti i caduti, in particolare quei giovani canadesi che finirono la loro breve vita in terra di Sicilia>>.

Arcangelo Santamaria