Politica

Si discute per sfiduciare il sindaco Leanza

La sindacatura Leanza, potrebbe avere i giorni contati e non varcare il traguardo dei 3 anni. Il condizionale, però, è d’obbligo visto che in queste ore, partiti, movimenti e gruppi consiliari, stanno valutando se siglare la proposta di sfiducia al sindaco, formulata dal capogruppo del Pds- Mpa, Enrico Scozzarella. Nessuna dichiarazione ufficiale da parte degli attori politici impegnati in questa operazione, che sta facendo vacillare la poltrona del primo cittadino, che a distanza di circa 3 anni, sta vivendo la fase politica più delicata. Il sindaco, Sebo Leanza, infatti, da tempo non ha più la maggioranza in seno al consiglio comunale, e pare proprio che sia difficile ricomporre una coalizione che all’interno del civico consesso, supporti l’azione amministrativa del governo cittadino. L”accusa principale, mossa nei riguardi del sindaco, è quella dell’atteggiamento eccessivamente individualistico, in barba alla coalizione che lo ha candidato, fatto eleggere e supportato per oltre 2 anni. Ritornando alle voci di una possibile sfiducia al sindaco, che oramai da giorni sono sulla bocca di tutti, pare che la mozione di sfiducia proposta dal consigliere Scozzarella, sia già stata firmata da 6 consiglieri. Pollice verso nei riguardi del sindaco, oltre che da parte di Scozzarella, anche da parte dei 4 consiglieri del gruppo Voce Democratica e di un consigliere del Partito Democratico. Non si è ancora espresso in merito il gruppo de “Il Megafono”. Ore frenetiche in casa del Partito Democratico, visto che uno dei suoi sei componenti avrebbe già firmato. Una fuga in avanti che ha messo in difficoltà il partito, adesso, obbligato a giocare a carte scoperte. Ed è è proprio questo l’intento del consigliere Enrico Scozzarella che vorrebbe portare tutti allo scoperto. Tante le voci che circolano in questo momento. Da quella che dice che sarebbero alcuni grandi elettori del Pd a volere salvare Leanza, a quella che dà il sindaco oramai per spacciato, visto che una volta portata in consiglio comunale, sarebbero pronti i 12 voti, per sfiduciare il primo cittadino e fare calare definitivamente il sipario su questa legislatura.

Arcangelo Santamaria