Scuola e Università

Ancora nessun rimborso ai pendolari di Enna.

Lamentele da parte delle famiglie degli studenti pendolari valguarneresi che frequentano le scuole di Enna. Secondo quanto sostengono, da mesi attendono invano il rimborso dei soldi anticipati per l’abbonamento mensile del servizio di trasporto tramite pullman. Sugli scudi una delle mamme, Rosanna Mazzucchelli, ex assessore municipale alla Pubblica Istruzione con la giunta del sindaco, Piero Nocilla. << Nonostante le ripetute sollecitazioni all’ amministrazione comunale da parte delle famiglie interessate, ancora una volta- afferma Rosanna Mazzucchelli- non si è capito il motivo per cui a tutt’oggi i valguarneresi ,i cui figli , per motivi di studio, si recano giornalmente ad Enna, non hanno visto rimborsate le somme degli abbonamenti scolastici relative al periodo che va dal mese di settembre 2012 a marzo 2013>>. Mazzucchelli, aggiunge:<< La delibera attinente, firmata dalla giunta comunale nel mese di dicembre 2012, ancora oggi ,purtroppo, non è stata esitata .Cosa è successo nel frattempo? Poiché le somme erano state individuate e deliberate la domanda nasce spontanea: “Dove sono andati a finire i soldi? Sono serviti per altri scopi? L’iter burocratico ha trovato degli ostacoli in qualche ufficio comunale?” . Esorto pertanto l’assessore alla Pubblica Istruzione, Eleonora Draià, a individuare il problema la cui risoluzione garantirebbe , così come è previsto dalla legge, la tutela e il diritto allo studio della popolazione valguarnerese>>. Abbiamo interpellato l’assessore, Eleonora Draià, che stupita per le critiche ricevute ha detto:<<Per ora preferisco non rispondere. Lo farò dopo avere letto le dichiarazioni di cui mi state parlando>>.

Arcangelo Santamaria