Cronaca e Attualità

Giovane di Agira arrestato per violenza di natura sessuale ai danni di una studentessa universitaria.

Si tratta di un incensurato di Agira, C. J., classe 1992, commerciante, che nella serata di venerdì 12 aprile u.s., è stato tratto in arresto dagli uomini della Squadra Mobile di Enna, diretta dal Vice Questore Aggiunto, dott. Giovanni CUCITI, dopo le ricerche svolte unitamente alle Volanti, a seguito della richiesta di soccorso giunta da un’amica della vittima. Erano le 17.00 circa, quando giungeva alla Sala Operativa della Questura una chiamata con la quale veniva chiesto l’invio di una pattuglia a seguito di un’aggressione. Sul posto, gli agenti della Volante acquisivano dalla vittima le prime descrizioni e, pertanto, venivano diramate immediatamente le ricerche dell’ignoto soggetto datosi alla fuga a bordo di un Suv grigio metallizzato. Contestualmente, le altre pattuglie si mettevano alla ricerca dell’aggressore, fino a che un equipaggio della Squadra Mobile individuava un fuoristrada grigio del tipo e modello indicato dalla vittima, transitare lungo questa piazza Garibaldi, con a bordo un soggetto del tutto simile a quello descritto quale autore del fatto. Frattanto, la vittima formalizzava in Questura la querela per quanto subito descrivendo le modalità dell’aggressione di natura sessuale, raccontando di essere stata afferrata, toccata più volte nelle parti intime e trattenuta, fino a che, dopo vari tentativi, riusciva a divincolarsi gridando per chiedere aiuto ed attirare l’attenzione di alcuni passanti. Veniva, pertanto, disposta dal P.M. di turno la individuazione del sospetto, riconosciuto sia dalla vittima che da una testimone. In sede di perquisizione, sul telefono del C. J., venivano individuati n. 21 file video che ritraevano alcune donne intente a camminare lungo pubbliche vie, e alle quali, ignare, veniva ripreso il fondoschiena. Addosso all’indagato si rinvenivano anche due involucri contenenti marijuana per un peso complessivo di grammi quattro. Dopo le incombenze di rito, si procedeva all’arresto dell’indagato, che – su disposizione del Sostituto Procuratore dr. Marco DI MAURO che coordina le indagini – veniva condotto presso la propria abitazione per permanere in regime di arresti domiciliari. Nella mattinata odierna il GIP presso il Tribunale di Enna ha convalidato l’arresto, disponendo nei confronti del predetto C.J. il regime degli arresti domiciliari. 
(Fonte: Questura di Enna)