Politica

Gli assessori Draià e Profeta rinunciano a 15 mila Euro di indennità di carica.

Gli assessori, Eleonora Draià e Giuseppe Profeta, con quest’ultimo che ricopre anche la carica di vice sindaco, hanno deciso di rinunciare alla loro indennità di carica, a partire dal prossimo mese di maggio. Ad annunciarlo il sindaco Leanza che dice: <<Gli assessori mi hanno informato della loro volontà di rinunziare, per l’anno in corso, alla indennità di carica per un  importo complessivo di circa 15 mila euro. In questo particolare momento politico e di difficoltà gestionale hanno ritenuto di implementare le somme del bilancio con la loro indennità, investendo in alcuni settori importanti come quello della solidarietà sociale e dell’arredo urbano. Le scarse risorse finanziarie (quest’anno è stato preannunziata una ulteriore diminuzione delle risorse regionali e statali del 10% ), costituiscono un ulteriore elemento negativo per la compilazione del bilancio di previsione.  Gli assessori- aggiunge il sindaco-preferiscono non effettuare alcuna dichiarazione sulle motivazioni che hanno indotto gli stessi ad effettuare questa scelta. Vogliono essere giudicati per quello che fanno e come lo fanno, all’interno dell’amministrazione per il loro paese.  Il gesto è una scelta individuale e rimane tale>>. Gli assessore Draià e Profeta auspicano che, dei 15 mila euro risparmiati, il consiglio comunale riservi il 50% alla solidarietà sociale, il 30% all’arredo e decoro urbano, il 10% per attività associazionistiche e l’altro 10% per attività di sensibilizzazione alla legalità.

Arcangelo Santamaria