Quattro mesi per sostituire una lampada dell’illuminazione pubblica

Quattro mesi al buio a causa del mancato funzionamento di una lampada dell’impianto di pubblica illuminazione. Questo è quanto succede a Valguarnera, dove l’impianto di illuminazione pubblica è gestito, in parte, da una ditta del luogo e, in parte, ancora dall’ Enel Sole. <<Da ben 4 mesi- dice la signora Piera Fonte- segnaliamo all’Ufficio tecnico municipale che il vicolo di via Garibaldi in cui abitiamo, è al buio. Ho deciso di rivolgermi alla vostra redazione, per denunciare la mia insoddisfazione per la qualità del servizio reso ai cittadini. Non è possibile- afferma l’anziana signora- che per sostituire una lampada fulminata, trascorrano ben 4 mesi. Mi sono rivolta all’Ufficio Tecnico del comune e mi hanno detto di rivolgermi ad almeno 3 geometri diversi>>. Questa di Piera Fonte, non è la sola lamentela dei cittadini per la scarsa funzionalità dell’impianto di pubblica illuminazione. Sta capitando di frequente, infatti, che interi quartieri restino improvvisamente al buio e nessuno ne spiega il motivo e ne da comunicazione alla popolazione residente. La rabbia dei cittadini aumenta, in maniera proporzionale ai disservizi. <<Adesso- dice un lavoratore dipendente- nelle mie ultime buste paga, sto constatando l’impressionante aumento dell’addizionale comunale. Un aumento a cui non corrisponde affatto la qualità dei servizi offerti dal comune di Valguarnera. Paghiamo sempre di più per non avere nulla in cambio>>. La segnalazione viene adesso girata da noi alla ditta interessata, certi che tempestivamente ripareranno il guasto e che lo comunichino ai nostri lettori.

Arcangelo Santamaria