Spazzatura davanti il negozio. Commerciante piazza telecamera.

Ha finito per affiggere una locandina con su scritto “Area videosorvegliata. Questa non e’ una discarica”, per porre fine allo scempio che quotidianamente deturpa le vicinanze del suo negozio. E’ questo l’ulteriore tentativo di Pippo Di Simone, commerciante della centralissima via Sant’Elena che ogni mattina deve sopportare che a pochi passi dall’ingresso del suo negozio, qualcuno depositi dei sacchetti di immondizia. E cosi’, nel tentativo di scoraggiare chi deposita la spazzatura, Di Simone, ha affisso all’angolo con via Bologna, un cartello di avviso di controlli videosorvegliati. Controlli che in realtà dovrebbero eseguire altri, visto che in paese vige una precisa ordinanza che regolamenta il deposito dei rifiuti. Sono stanco, ma per questo non mi arrendo- dice Pippo Di Simone-, che a pochi passi dal mio negozio, ogni mattina si depositi della spazzatura. Questa e’ la dimostrazione che in paese non funziona nulla. Questo tratto di via Sant’Elena- aggiunge il commerciante- e’ diventato invivibile. Alla spazzatura, occorre aggiungere la continua sosta selvaggia. Automobili parcheggiate dovunque, anche sui marciapiedi, sono routine quotidiana>>.

Arcangelo Santamaria