Politica

Ad Alfonso Trovato non convince la nomina di Profeta

Alfonso TrovatoIl capogruppo consiliare del Partito Democratico, Alfonso Trovato, non ci vede chiaro sulla nomina del neo assessore e vice sindaco, Giuseppe Profeta. <<Nulla da dire sulle qualità personali di Giuseppe Profeta- dice Trovato- ma nonostante le smentite ufficiali, sono convinto che l’arrivo del neo vice sindaco, sia una manovra politica del sindaco Lenza che ha ottenuto un duplice effetto>>. Alfonso Trovato spiega la sua teoria e afferma: <<E’ risaputa la vicinanza di Giuseppe Profeta al movimento politico “Il Megafono” e anche al comitato cittadino. Con la sua nomina, quindi, il sindaco Leanza ha ottenuto il duplice scopo di accattivarsi le simpatie del gruppo consiliare de “Il Megafono” e di avere anche qualche tazebao in meno da parte del comitato cittadino. Il capogruppo del Pd, ha apprezzato il gesto degli assessori, Profeta e Draia’ di rinunciare per un anno all’indennità di carica. <<Una nota di merito per questi due assessori. Ma ci aspettavamo altrettanto anche dall’assessore al Bilancio, Gioacchino Guarrera, che non vediamo dallo scorso dicembre, e dal presidente del consiglio comunale Arcuria. Ovviamente non pretendiamo decurtazioni dal sindaco, visto che si assume determinate responsabilità>>. Viste le rinunce da lei apprezzate e proposte, perche’ non si fa altrettanto anche con i gettoni di presenza dei consiglieri comunali per riunioni di consiglio e commissioni? Trovato non si tira indietro e dice:<< Se anche gli altri assessori e il presidente del consiglio comunale, prenderanno esempio da Draia’ e Profeta, anche noi consiglieri potremmo fare la nostra parte>>. Il capogruppo del Pd, conclude, mettendosi a disposizione del neo comitato “Rifiuti zero”, di recente formato da Rifondazione comunista, Il Megafono, Movimento 5 Stelle e Comitato cittadino. <<Anche se non siamo stati invitati e coinvolti in questa iniziativa, il Pd e’ a disposizione per supportare questo progetto>>.

Arcangelo Santamaria