Politica

L’amministrazione comunale al lavoro per una nuova gestione dei rifiuti

Il sindaco Sebo Leanza è al lavoro per sciogliere uno dei nodi più importanti del proprio mandato elettorale: la nuova gestione dei rifiuti. Un nodo che dovrà essere sciolto, soprattutto dal consiglio comunale valguarnerese che dovrà indicare al governo cittadino, la nuova strada da percorrere, in base alle nuove normative emanate dalla Regione, che sta cercando di fare fronte alle disastrosa gestione dei rifiuti che in questi anni si è avuta con gli Ato. Proprio per questa ragione il sindaco Leanza oggi incontrerà il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Arcuria ed i capigruppo consiliari, dopo che nei giorni scorsi sullo scottante tema della gestione dei rifiuti aveva incontrato i rappresentanti del comitato cittadino del presidente Giuseppe Catalfamo e il portavoce, Carlo Garofalo, molto ferrati sul tema rifiuti e da sempre in prima linea nelle battaglie che si sono consumate in questi anni. <<Le ultime circolari dell’assessorato regionale all’Energia- dice il sindaco Leanza- impongono che gli Enti si organizzano in ordine alla gestione dei rifiuti. La costituzione delle Srr, l’eventuale gestione in proprio compatibile con le norme finanziarie che regolano la materia, l’avvio della raccolta differenziata, l’individuazione del Centro Comunale di Raccolta (CCR) e la conferma e/o nuova destinazione dell’Isola Ecologica di contrada Marcato, sono scelte che debbono essere compiute dagli organi istituzionali. Per tale motivazione si è ritenuto importante sentire il presidente del consiglio comunale ed i  capigruppo consiliari per definire le scelte che debbono essere compiute>>. Il sindaco aggiunge:<< La soppressione della Provincia Regionale, conferisce ai Comuni nuovi poteri decisionali e per questo oggi più di ieri i rappresentanti delle  istituzioni comunali non possono abdicare alla loro funzione. E’ il momento della assunzione di responsabilità>>. L’avvio della raccolta differenziata e la costituzione di un Ecopunto, sono proposte già arrivate dal consiglio comunale. Il ritorno alla gestione diretta dei rifiuti da parte del comune, pare essere opinione diffusa tra la cittadinanza che con l’avvento dell’Ato ha visto lievitare i costi e peggiorare il servizio. Ma occorre fare i conti anche con i costi del personale che graverebbe sul bilancio comunale.

Arcangelo Santamaria