Politica

Partita la raccolta firme per “rifiuti zero”

Il Comitato Rifiuti Zero

Cosi’ come annunciato, a Valguarnera e’ partita la raccolta di firme per la “legge di iniziativa popolare nazionale Rifiuti Zero”. A promuovere la petizione, il neo Comitato Rifiuti Zero, che ieri, per tutta la giornata ha allestito un punto di raccolta nella centralissima, piazza Garibaldi. Il Comitato Cittadino, il Movimento 5 Stelle, Rifondazione comunista e il Megafono, sono i sodalizi che stanno trainando l’iniziativa di caratura regionale. La legge, infatti, è stata promossa dal Comitato Nazionale Rifiuti Zero al quale hanno aderito circa 200 associazioni in tutta Italia, tra cui il “Forum Siciliano Acqua Pubblica e Beni Comuni” a cui aderisce il Comitato Cittadino di Valguarnera che ha coinvolto diverse sezioni politiche della citta’. La legge per la quale si stanno raccogliendo le firme, mira a regolamentare la materia dei rifiuti che va dalla raccolta, al successivo riuso e riciclo, con l’obiettivo che entro il 2020 nessun rifiuto sia conferito in discarica per essere sotterrato o in qualche forno per essere bruciato. I membri del comitato “Rifiuti zero”, dicono:<< Proprio in Sicilia, dove si vive ormai da anni in una continua e perenne emergenza rifiuti, dovuta al sistema delle Ato rivelatosi fallimentare, alla quasi assenza di raccolta differenziata, ad un deficit strutturale di impiantistica per la stessa differenziata, la raccolta firme su questa legge nazionale di iniziativa popolare, diventa un’occasione per sensibilizzare, da un lato la gente e dall’altro una classe politica rivelatasi in questi anni ed in questo settore poco sensibile o addirittura assente. Dopo ieri, la raccolta firme continua tutti i giorni presso le sedi del Comitato Cittadino (via S. Liborio), del Movimento 5 Stelle (via Matteotti) e di Rifondazione Comunista (via Tommaseo).

Arcangelo Santamaria