Cronaca e Attualità

Ritorna l’incubo cani randagi

Valguarnera – Ci risiamo. Il paese è nuovamente “affollato” dai cani randagi e la cittadinanza torna a lamentarsi per il pericolo che costituiscono. Soprattutto la sera, branchi di cani gironzolano per i vari quartieri del paese, in cerca di cibo. Ma i cani randagi li si può trovare in giro anche in pieno giorno e ciò terrorizza in maniera particolare i bambini. Diverse le segnalazioni giunte alla nostra redazione; segnalazioni che noi prontamente giriamo agli organi competenti. Quello del randagismo, purtroppo, è un fenomeno che non riesce a debellarsi e che ogni anno costa migliaia di euro alle casse municipali. Il comune di Valguarnera, infatti, nonostante i noti problemi finanziari, deve sborsare soldi per pagare dei canili privati, dove vengono ricoverati i cani randagi accalappiati nel territorio comunale. Da tempo si parla di adozione di questi cani e tanti cittadini, dovrebbero mettersi in regola, certificando all’anagrafe canina i propri amici a 4 zampe. Al momento la lotta contro il randagismo sempre impari. Sono troppi, infatti, i cani in giro. Non si fa in tempo a catturare i randagi che dopo pochi giorni se ne rivedono altri. A quanto pare c’è anche chi definendosi “amico degli animali”, porta del cibo a questi randagi che una volta trovato quanti momentaneamente li accudisce, iniziano a risiedere dentro il centro abitato. Anche questo sarebbe un atteggiamento da evitare.

Arcangelo Santamaria