Petizione del “Megafono” per le Unioni Civili anche a Valguarnera
Valguarnera – Il gruppo consiliare de “Il Megafono” firmatario, il capogruppo, Giuseppe Speranza e cofirmatari i consiglieri Arcuria e Gangemi ha presentato una mozione che mira all’istituzione, anche al comune di Valguarnera, del registro delle Unioni Civili. Il capogruppo Speranza, spiega la scelta de “Il Megafono”, dicendo:<<Nell’Intento di partecipare e dare il nostro contributo al dibattito politico e culturale in corso nel Paese ed adempiere a quanto richiesto dal Parlamento Europeo, sia attraverso l’adozione di atti e “strumenti” amministrativi e di competenza comunale, sia sollecitando il Parlamento Italiano ad adottare i provvedimenti legislativi necessari a colmare la grave lacuna formatasi in Italia in materia, da capogruppo e primo firmatario ho presentato la mozione nella convinzione che anche le nostre istituzioni locali debbano compiere oggi un passo importante verso il pieno riconoscimento dei diritti delle Unioni Civili nel Paese, autentica realtà figlia dell’era in cui viviamo>>. Giuseppe Speranza, afferma:<<Diamo la possibilità a tutti di vivere come hanno deciso di fare ma in un ambito di regole, di diritti condivisi e di tutele. Si tratta di un importante passo in avanti sul piano delle pari opportunità, che rispecchia la società e che ritengo vada compiuto affinché si possa di fatto equiparare le persone>>. Il capogruppo de “Il Megafono”, traccia la strada compiere. <<Essendo di fatto necessario una volta approvata la mozione, l’approvazione di un regolamento che ne regoli accesso e il funzionamento, il nostro gruppo consiliare auspica che attraverso la piena collaborazione di tutti, in tempi brevi, il civico consesso possa concludere l’iter per l’istituzione del Registro amministrativo delle Unioni Civili i cui contenuti siano tali da rendere agevole un accordo tra le forze politiche nell’intento di contribuire alla tutela e sostegno delle cosiddette “coppie di fatto”, al fine di superare situazioni di discriminazione e favorirne l’integrazione nel contesto sociale, culturale ed economico della nostra comunità valguarnerese>>.
Arcangelo Santamaria