Ricompare la discarica davanti il cimitero
Valguarnera – Mentre c’è chi si preoccupa della salute pubblica e dei casi di tumore a Valguarnera, in paese e nel territorio circostante continuano a proliferare le discariche abusive, nonostante i divieti e gli appelli da parte dell’amministrazione comunale. Dinanzi uno degli ingressi del cimitero comunale, lì dove ogni secondo e quarto martedì del mese dovrebbero potere essere conferiti i cosiddetti “rifiuti ingombranti”, è sorta l’ennesima discarica abusiva (nella foto), simbolo dell’anarchia esistente. Ai bordi della strada vi si può trovare di tutto. Vecchi mobili, materassi, carcasse di elettrodomestici e anche materiale di risulta derivante da lavori edili. Altra discarica abusiva con la presenza anche di eternit, in contrada Marcato, in un terreno confiscato alla mafia che si trova alle spalle della villetta comunale della zona. Altra discarica dall’altra parte della strada ai piedi delle pendici di Spirito Santo, sotto il viadotto della circonvallazione di Valguarnera. Materiale di risulta, eternit e vecchi materassi, anche accanto ai cassonetti di contrada Zia Lisa, appena sotto le palazzine della zona che da anni subiscono questo scempio. A peggiorare le condizioni igienico-sanitarie dell’intero centro abitato, il numero sempre più esiguo di cassonetti per il conferimento dei rifiuti e il fatto che il 90% di questi sono vecchi e privi di sportello di chiusura. Per fortuna, la scorsa domenica mattina, una pioggia abbondante ha lavato le strade che non si lavano da anni, nonostante le macchie di percolato che fuoriesce dai cassonetti il cui fondo è bucato. Occorre correre ai ripari e in tanti chiedono un maggiore controllo da parte della polizia municipale e la tanto sbandierata videosorveglianza, ancora non entrata in funzione.