Cultura e Società

Ritornano visibili i resti del villaggio preistorico di C.da Marcato

Il sito archeologico di contrada Marcato a Valguarnera

Valguarnera – Dopo più di 20 anni tornano ad intravedersi gli scavi del sito archeologico di contrada Marcato, alla periferia di Valguarnera. Le erbacce che ricoprivano i resti del villaggio preistorico risalente all’Età del Bronzo, riportato alla luce nell’ormai lontano 1998, sono state tagliate dalla ditta “Vicino” che ha vinto la gara d‘appalto bandita dal comune di Valguarnera, che è finalmente riuscito ad ottenere, dalla sovrintendenza ai Beni culturali di Enna, il permesso di potere ripulire il sito archeologico. Così, quest’anno, le erbacce che infestavano l’area preistorica, non andranno a fuoco, come accadeva puntualmente ogni estate, minacciando le abitazioni vicine e tra queste anche l’Istituto Professionale “Giacomo Magno”. Da anni gli abitanti della zona reclamavano la messa in sicurezza di questa area, nella quale, adesso, per una totale pulizia, resta da rimuovere la pericolosa e antiestetica recinzione costituita da lamiere arrugginite. Mentre scattavamo qualche foto del sito archeologico ripulito, alcuni abitanti della zona, parzialmente soddisfatti, per il lavoro svolto, ci hanno detto: <<Sarebbe bello, trasformare questa area in un parco archeologico. Crediamo che non ci vorrebbe poi tanto. Tutelare questa zona e renderla fruibile alla cittadinanza e ai turisti, ridarebbe decoro al nostro quartiere, da sempre abbandonato all’incuria come se non facesse parte del centro abitato>>. Ovviamente l’appello degli abitanti del quartiere Marcato è girato agli organi competenti nella speranza che dopo la ripulitura si avvii un processo di rilancio della zona preistorica che nel 1998 fu definita dagli esperti uno degli scavi più interessanti dell’Isola, che sorge proprio sul ciglio della strada che ogni anno porta a Piazza Armerina e Aidone, migliaia di turisti che potrebbero fermarsi anche a Valguarnera.

Arcangelo Santamaria