Politica

Chiesto il potenziamento dei cassonetti dei rifiuti

Valguarnera – Mentre prosegue la petizione popolare per il potenziamento quantitativo e qualitativo dei cassonetti dei rifiuti, il loro allontanamento dalle vicinanze delle scuole e il lavaggio delle aree antistanti i contenitori dell’immondizia, il sindaco Sebo Lenza, esce allo scoperto con una nota stampa. Il primo cittadino, giustifica il lavoro della sua amministrazione dicendo: <<In questo settore l’amministrazione comunale è fortemente impegnata a garantire che il sistema di raccolta e smaltimento venga garantito nel migliore dei modi. Siamo tra i pochi paesi della provincia ad avere evitato il conferimento nei cassonetti durante le ore diurne e questo oltre ad essere stato apprezzato dalla gente, ha migliorato notevolmente la condizione igienico- sanitaria dell’ambiente>>. Il sindaco parla anche di controlli e afferma: <<Il servizio di controllo del territorio, e’ stato deciso in una riunione congiunta con la polizia municipale e la stazione dei carabinieri, per individuare chi deposita abusivamente rifiuti di qualsiasi genere.  Siamo tutti un po’ di memoria corta, basterebbe tornare indietro di qualche di anno per vederne la differenza>>. Ma in giro si trovano solo cassonetti malridotti, senza copertura e maleodoranti. <<Purtroppo, il nostro impegno cozza con l’organizzazione del servizio svolto da  Enna Euno, società da anni in liquidazione con enormi problematiche di tipo economico e finanziario e con milioni di euro di debiti con i quali il nuovo Collegio di liquidazione deve fare i conti e non sempre riesce a gestire al meglio il servizio. Auspichiamo che al più presto si possano costituire le nuove società ed avviare concretamente un razionale sistema di raccolta differenziata>>. Una giustificazione poco plausibile per gli utenti che pagano le bollette.  <<In questa fase, tutti i comuni della provincia e della regione lavorano  in emergenza e auspicano che la Regione Sicilia – si augura il sindaco- attivi i necessari controlli sugli Ato ed eviti ulteriori rinvii sul trasferimento delle funzioni che non consentirebbero alcuna seria programmazione. E’ già all’ordine del giorno del consiglio comunale l’esame della situazione di fatto sulla gestione e sulla problematiche più significative, così come il consiglio comunale si sta adoperando per scegliere l’area da destinare a centro di raccolta comunale, nella considerazione che quella precedentemente individuata ( contrada Marcato), non  è stata ritenuta idonea per lo scopo>>.  Il sindaco conclude citando la nota inviata all’Ato Rifiuti lo scorso 30 luglio con la quale chiede che in attesa dell’avvio della raccolta differenziata della frazione umida, il potenziamento del numero dei cassonetti, di sostituire quelli divelti e riparare quelli danneggiati. Inoltre, quantificando il costo aggiuntivo, Lenza, chiede la raccolta dei rifiuti e lo svuotamento dei cassonetti anche nei giorni  festivi del mese di agosto.

Arcangelo Santamaria