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Il Sindaco protesta per i tagli al Poliambulatorio

Valguarnera – Il governo cittadino valguarnerese, guidato dal sindaco Sebo Leanza, dice basta all’opera di depauperamento, in atto da anni, del poliambulatorio comunale “Sebastiano Arena”. Sempre di meno, all’interno del contenitore sanitario che sorge alla periferia della città e che fa capo all’Asp 4 di Enna, i servizi di medicina specialistica. Ultimo “scippo” in ordine di tempo quello del servizio di Diabetologia, tanto necessario a più di 500 valguarneresi. Per tale ragione, il sindaco Leanza ha indirizzato una missiva al commissario straordinario dell’Asp 4, Giuseppe Termine, chiedendo il potenziamento della medicina specialistica  al poliambulatorio. Nella missiva il primo cittadino, dice:<< Facendomi interprete dei bisogni della comunità valguarnerese, Le evidenzio che oltre  500 utenti, non potranno più usufruire del servizio di Diabetologia, servizio fino ad ora espletato con efficienza dallo specialista incaricato, da oggi sospeso. Tra gli ulteriori bisogni riteniamo che sia indispensabile potenziare il servizio di Geriatria, in atto garantito con una presenza di 2 ore settimanali; centinaia di anziani, necessitano di visite domiciliari e autorizzazioni di presidi sanitari e tutto questo non si concilia con l’esiguità di ore assegnate allo specialista>>. Una situazione paradossale che costringe tanti valguarneresi a recarsi fuori paese per servizi sanitari essenziali. Per questo il sindaco, nella sua nota, aggiunge::<<  E’ evidente, che questo stato di disagio, per i beneficiari del servizio, non depone bene per l’Azienda che ha l’obbligo di garantire sul territorio i servizi essenziali. Nell’esprimere tutta la nostra preoccupazione e solidarietà a coloro che necessitano di servizi sanitari, auspichiamo che Lei ponga in essere tutti gli atti amministrativi necessari, perché venga garantita e potenziata la continuità delle prestazioni specialistiche>>. Leanza conclude, affermando:<<Infine, facendo riferimento alla normativa sull’accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, si chiede di volere attivarsi con una adeguata progettualità e opportuno piano dei costi, per adeguare i requisiti strutturali e tecnologici dell’immobile>>.

Arcangelo Santamaria