Cultura e Società

Allocati i raccoglitori di indumenti usati

Il raccoglitore di rifiuti tessiliValguarnera – Sono stati allocati in paese i raccoglitori della frazione tessile dei rifiuti della capienza di 2mila litri ogni 1500 abitanti. Prosegue così l’opera dell’amministrazione comunale del sindaco, Sebo Leanza, incentrata su una nuova politica di tutela ambientale e riciclo dei rifiuti. Dopo l’entrata in funzione della “Casetta dell’acqua” che al solo costo di 5 centesimi al litro sta consentendo ai valguarneresi di rifornirsi di acqua naturale e gasata, eliminando così le bottiglie di plastica e utilizzando quelle di vetro, da qualche giorno, per la cittadinanza c’è la possibilità si smaltire anche la frazione tessile dei rifiuti. Abbigliamento in disuso, scarpe, vecchie stoffe, tende, biancheria, cappelli, maglieria e coperte, è possibile depositarle nei contenitori in metallo di colore giallo che sono stati dislocati in vari angoli del centro abitato. Anche questo progetto, come quello della “Casetta dell’Acqua”, per il Comune di Valguarnera è stato a costo zero e rientra tra le pieghe di una convenzione stipulata con una ditta privata per la durata di 60 mesi. La ditta è la EuroFrip srl “Raccolta Selezione e Commercio Abiti Usati”, con sede legale ad Ercolano (Na), che ha anche dato la disponibilità a comunicare mensilmente alla Regione Sicilia -Osservatorio Regionale dei Rifiuti- i quantitativi dei materiali raccolti costituiti da abiti ed accessori di abbigliamento usati nella Regione Siciliana, la loro provenienza e i dati dei trasportatori regolarmente autorizzati. Le eventuali frazioni estranee rinvenute nelle fasi di svuotamento dei cassonetti verranno conferite al servizio pubblico di raccolta rifiuti. La raccolta della frazione tessile avrà cadenza settimanale nei mesi da giugno a settembre e bisettimanale nei restanti mesi.

Arcangelo Santamaria