Boom di iscrizioni all’Istituto Giacomo Magno
Valguarnera – Triplicate le iscrizioni all’Istituto professionale “Giacomo Magno” di Valguarnera, dove, ai 13 studenti dello scorso anno scolastico, questa volta, tra i banchi della prima classe sono arrivati ben 30 alunni. Un paradosso, visto che il picco positivo delle iscrizioni alla scuola valguarnerese ad indirizzo Commerciale Aziendale, arriva nell’anno in cui il “Magno”, perde gli uffici di presidenza. Adesso la scuola valguarnerese e’ stata accorpata al Liceo scientifico di Barrafranca, guidato dalla preside Maria Stella Gueli. Dalla scuola barrese, in un unico istituto comprensivo, dipendono anche gli istituti Agrari di Barrafranca e Aidone. Il boom di iscrizioni al “Giacomo Magno” di Valguarnera fa masticare amaro gli addetti ai lavori, che nei mesi scorsi hanno tentato invano di lottare per l’indipendenza della scuola valguarnerese o quantomeno ottenere l’accorpamento con uno degli istituti della piu’ vicina Piazza Armerina. Ma viste le direttive regionali non c’e’ stato nulla da fare, anche se adesso il capiente e funzionale istituto di contrada Marcato, attrae molti piu’studenti. Il boom di iscrizioni potrebbe essere spiegabile sia con il fatto che le scuole di Piazza Armerina ed Enna, da sempre meta degli studenti valguarneresi, non attraggono piu’come una volta, sia perche’ con la crisi latente, sui bilanci familiari inizia ad incidere pesantemente il costo del trasporto in pullman. Dallo scorso anno, infatti, a seguito della soppressione delle corse dell’Ast (Azienda siciliana trasporti), sono le famiglie degli studenti pendolari a dovere affrontare gran parte dei costi. A questo punto sarebbe opportuno istituire al “Magno” qualche altro corso di studi per migliorare l’offerta formativa e calamitare quanti piu’studenti.
Arcangelo Santamaria