L’analisi del consigliere Scarpaci sulla situazione politica a Valguarnera
Valguarnera – <<Ammetto di non avere formule magiche in tasca. Confido solamente su un elemento indispensabile per chi si vuole cimentare nell’impegno istituzionale: la buona volontà tanto cara a Papa Francesco>>. Esordisce così il consigliere comunale indipendente, Marco Scarpaci, poco incline ad apparire sulla stampa ma che ha deciso di dare una scossa all’asfittica situazione politica cittadina. <<Esiste secondo me- afferma Scarpaci- ancora sufficiente energia per dare nuovo impulso all’attività amministrativa, in modo gratificante e che faccia mettere a posto le coscienze di ognuno. Il mio appello- aggiunge Scarpaci- è quello di abbandonare strategie di cui i nostri concittadini non hanno sicuramente bisogno, escludendo quanti intendono stare nell’ombra, magari lucrando comode posizioni e senza rendere conto a nessuno>>. Scarpaci ribadisce un concetto già sostenuto in consiglio comunale, quando decise di votare contro la sfiducia al sindaco Leanza. <<Bisogna abbandonare la politica del “tanto peggio tanto meglio” e imboccare la via maestra che è quella incominciata con il giuramento istituzionale>>. Parole che Marco Scarpaci giustifica con delle azioni significative. <<Ci attendono appuntamenti importanti come quello riguardante la gestione dei rifiuti e delle risorse idriche che investono interessi essenziali dei cittadini. Tutte le evoluzioni di queste questioni vengono puntualmente oscurate per restare forse esclusiva di pochi ed essere gestite in modo oligarchico e senza quell’ampia partecipazione che può servire da filtro. Magari per poi scoprire che certi indirizzi non sono poi così “istituzionali”, anzi favoriscono l’espansione di un potere ignoto, in termini di benefici, sbocchi occupazionali ed altro>>. Parole che pesano che suonano da campanello d’allarme per le tutti i soggetti politici, invitati da Marco Scarpaci a voltare pagina per il bene comune.