Lavoro

Le proposte del Codires per i forestali

Il Codires, il sindacato agro-forestali, non molla e presenta una nuova proposta all’assessore regionale alle Risorse Agricole e Alimentari, Dario Cartabellotta, per i lavoratori dell’azienda forestale. L’applicazione del protocollo d’intesa del 14 maggio 2009 già a partire per l’anno 2013; la revisione legislativa dell’attuale L.R. 14/2006 ( 78sti a 101giorni ), (101sti a 151 giorni.),  (151sti a 180giornicon i finanziamenti provenienti  dal PSR 2014/2020 a fare data dal 2014 e la stabilizzazione programmata anche   nell’arco  di un quinquennio attraverso un turnover normato nella stessa legge di revisione. Queste le proposte del Codires. <<Inoltre, abbiamo chiesto – aggiunge il segretario regionale di categoria, Enrico Scozzarella- anche l’istituzione della graduatoria speciale con la qualifica di capo squadra forestale e l’avviamento al lavoro degli stessi, secondo un criterio di anzianità della mansione. L’utilizzo dei lavoratori nelle ville comunali e nelle aree al verde pubblico nei siti archeologici anche come vigilanza non armata, oltre che alla manutenzione del verde, così come previsto dall’art. 25 della finanziaria regionale del 2013.>>. Enrico Scozzarella fa sapere anche che lo scorso 24 settembre il Codires ha incontrato l’assessore regionale Mariella Lo Bello, alla quale e’ stato consegnata la proposta di modifica della legge regionale 14 aprile 2006 n. 14, riguardante il settore antincendio.<<Abbiamo specificato che tale modifica si potrebbe  realizzare attingendo,tra l’altro, dai finanziamenti provenienti  dal PSR 2014/2020. A tale proposito, abbiamo sempre sostenuto da anni che la stabilizzazione dei lavoratori è possibile con i fondi europei ed una legge quadro tra Inps e Regione Sicilia. All’assessore- aggiunge Scozzarella- abbiamo ribadito, che il Governo rispetti integralmente quanto previsto dal protocollo d’intesa del 14 maggio 2009 per le giornate lavorative del 2013 ( tutti a 151giorni), sottolineando la preziosa ed essenziale funzione che tali lavoratori svolgono per la tutela del territorio, e quindi, nell’interresse generale della collettività e per lo sviluppo socio economico dei territori agro-montani>>. Il segretario regionale del Codires conclude:<<Rassicuriamo con il nostro impegno i lavoratori del comparto forestale. In questi giorni seguiremo con attenzione l’evolversi delle variazioni di bilancio all’Ars (Assemblea regionale siciliana), per capire esattamente la quota finanziaria  che dovrebbero destinare ai  lavoratori forestali>>.

Arcangelo Santamaria