Lavoro

CoDiRes scrive alle istituzioni regionali

Per la mancata applicazione dell’accordo siglato il 14 maggio 2009, in favore dei lavoratori agro-forestali, il sindacato Codires con il proprio presidente, Francesco Crocitti, ha indirizzato una lettera aperte a tutte le istituzioni regionali. <<Intendiamo esprimere il nostro disappunto – dice Crocitti- per la paventata mancata copertura finanziaria utile per l’applicazione integrale dell’accordo del 14 maggio 2009, prevedente un incremento delle giornate lavorative in favore dei lavoratori agro-forestali. Ciò ci lascia maggiormente stupiti, considerato che, l’articolo 25 della Finanziaria in vigore, ha previsto ed ampliato i compiti istituzionali degli stessi lavoratori, così come da sempre suggerito ed auspicato dalla nostra organizzazione sindacale>>. Il presidente del Codires, richiede lo stanziamento di nuove risorse e afferma:<< Considerato che oggi la Sicilia deve programmare il proprio sviluppo economico, facendo leva sullo sfruttamento ed utilizzo delle risorse possedute e che la tutela del territorio è sicuramente tra queste, riteniamo indispensabile stanziare risorse utili a tale fine. Quindi riteniamo imprescindibile che le Istituzioni deputate si impegnino a recuperare nelle variazioni di bilancio di prossima edizione, quanto necessario per fare proseguire l’attività ai lavoratori agro-forestali che fin qui, se pur delusi da anni di promesse e aspettative, mancati rinnovi del Cirl e recepimento del Ccnl, legislazione carente in difesa della propria tutela, hanno civilmente pazientato, assistendo nel frattempo alle stabilizzazioni concesse a tutte le altre categorie di precari, oltre a registrare sprechi perpetrati nella formazione professionale, nelle numerose consulenze assegnate, oltre agli evidenti, conclamati e continuativi privilegi goduti dalla classe politica>>. Francesco Crocitti, conclude dicendosi disponibile al dialogo ma annuncia anche che il Codires valuterà anche adeguate forme di lotta e protesta.

Arcangelo Santamaria