Politica

Le reazioni del PD alle dichiarazioni di Speranza

Valguarnera – Non si è fatta attendere la reazione del Partito Democratico alle dichiarazione del capogruppo consiliare de Il Megafono, Giuseppe Speranza, rilasciate alla stampa all’indomani dell’approvazione del bilancio consuntivo 2012. Speranza aveva detto: << Abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione che diversi consiglieri comunali, sono disposti a tutto pur di non andare a casa e rimanere attaccati alla loro poltrona. Assodato che in aula la maggioranza è di altri gruppi, ci saremo aspettati anche senso di responsabilità da parte di chi ha dalla sua la legge dei numeri. Mio malgrado, invece, ho dovuto constatare atti di scorrettezza da parte di chi aveva prima deciso di approvare il bilancio e poi, una volta in aula, ha mutato atteggiamento>>. A Speranza, replica il capogruppo, del Pd Alfonso Trovato che esordisce affermando:<< Chi ha dimostrato di essere attaccato alla poltrona è proprio Speranza. Sarebbe bastato che lui e il suo gruppo, anziché approvare il conto consuntivo 2012, avessero votato contro per mandare l’intero consiglio comunale a casa. Hanno invece votato un bilancio su cui anche loro nutrano serie perplessità, tanto da chiedere il nostro appoggio>>. E proprio sul consuntivo 2012, Trovato, aggiunge:<< Il nostro gruppo, assieme a Voce Democratica e Mpa, ha presentato un documento di analisi dettagliato. Un documento che abbiamo chiesto di inviare alla corte dei conti, alla prefetto di Enna e all’assessorato regionale agli Enti locali. Giuseppe Speranza- afferma Trovato- ha fatto disinformazione- perché proprio nel documento da noi siglato, dicevamo che non avremmo bocciato il conto consuntivo e così abbiamo fatto, astenendoci>>. A questo punto il cerino acceso resta in mano solo al capogruppo del Mpa, Enrico Scozzarella, l’unico a votare contro. Per quanto concerne il documento siglato dai tre gruppi di opposizione e inviato alla corte dei conti, dure sono le accuse nei riguardi del segretario comunale, Alfredo Verso che ha ricoperto anche il ruolo di responsabile del Settore Economico, così come nei riguardi del presidente del consiglio comunale, Giuseppe Arcuria che nei riguardi del commissario ad acta inviato dalla Regione per l’approvazione del consuntivo 2012, non avrebbero evidenziato l’attività svolta dai consiglieri comunali e dalla commissione Bilancio. Dito puntato anche contro il sindaco Leanza e la sua Giunta, accusati di non avere mai preso parte alle riunioni della commissione Bilancio. Mancanza di trasparenza e linearità nella gestione del bilancio e su tutte le spese sostenute dal comune di Valguarnera per un contratto con la Telecom siglato nel 2009, sono le questioni sollevate dall’opposizione, sulle quali la corte dei conti dovrà certamente rispondere.

Arcangelo Santamaria