Il comitato chiede la diminuzione della Tares 2013

Il comitato cittadino, con il presidente, Pippo Catalfamo, denuncia alcune anomalie riguardanti la Tares 2103 e chiede al sindaco Leanza che per il 2013 la tariffa sui rifiuti sia determinata applicando la “vecchia Tarsu”. <<In questi giorni- dice Pippo Catalfamo- sta pervenendo a tutti gli utenti l’avviso di pagamento relativo alla Tares 2013 (tassa sui rifiuti) con allegati i relativi bollettini di pagamento. Così come si legge nelle comunicazioni dell’ente comunale, ciascun cittadino-utente deve pagare con apposito modello F24 o bollettino postale la maggiorazione dovuta allo Stato e pari a 0,30 centesimi per metro quadrato, senza che sia allegato il bollettino di pagamento, così come invece hanno fatto parecchi altri comuni>>. Il comitato cittadino fornisce alcune delucidazioni e il presidente Catalfamo, spiega: << In materia di Tares nelle ultime settimane ci sono stati degli interventi modificativi rispetto alla legislazione vigente all’epoca in cui il consiglio comunale ha approvato le modalità di riscossione. Precisamente i Comuni possono anche per l’anno 2013 fare pagare il tributo sotto forma di Tarsu>>. Il comitato cittadino, motiva questa sua richiesta sostenendo che <<la gran parte della nostra popolazione è costituita da cittadini anziani, i quali spesso non sono in grado di compilare i bollettini per il pagamento di quanto dovuto. Chiediamo di determinare anche per l’anno 2013 la tariffa dei rifiuti applicando la Tarsu e di conseguenza non rivoluzionando il sistema di determinazione della tariffa, alla luce del fatto, anche, che dall’anno 2014 la Tares scompare e la tariffa sarà determinata con nuovi criteri. E’ anche vero che avremmo potuto, addirittura applicare il metodo della tariffa puntuale (più inquini e più paghi), ma l’inesistenza della raccolta differenziata nel nostro comune non avrebbe portato benefici in termini di tariffa a carico degli utenti>>. Con riferimento al pagamento dell’ultima bolletta pervenuta agli utenti, il comitato cittadino chiede che per evitare disservizi e quanto altro, provocato dalla inesistenza del bollettino aggiuntivo, di aprire uno sportello temporaneo fino al 16 dicembre, facilmente raggiungibile da tutti i cittadini (esempio locali ex Biblioteca), per l’assistenza, il conteggio e la compilazione del bollettino relativo alla maggiorazione dovuta allo Stato.

Arcangelo Santamaria