Cultura e Società

Inaugurata la nuova sede dell’Avis

Il taglio del nastro all'Avis Valguarnera

Il presidente dell’Avis Valguarnera, Giacomo Vitello e il sindaco Sebo Leanza, sabato sera hanno tagliato insieme il nastro cerimoniale che ha sancito l’apertura della nuova sede dell’Avis. Il nuovo ritrovo per i soci donatori di sangue dell’Avis Valguarnera è quindi in piazza colonnello Tuttobene, al piano terreno della scuola Don Bosco. L’immobile che era in disuso e in condizioni fatiscenti, grazie ad un protocollo d’intesa, dall’amministrazione comunale è stato concesso in comodato d’uso gratuito all’Avis cittadina, per un periodo di 5 anni. In questi mesi, affrontando una spesa di diverse migliaia di euro, l’associazione presieduta da Giacomo Vitello, ha ristrutturato la nuova sede, rendendola anche un accogliente centro di raccolta temporanea di sangue, con stanze dedicate al ristoro dei donatori, alla visita pre donazione e alla donazione vera e propria. Un duro e dispendioso lavoro, che sancisce la capacità organizzativa di tutto lo staff dirigenziale dell’Avis. Tanti i donatori presenti all’inaugurazione della nuova sede, e diversi i dirigenti delle altre Avis provinciali, con in testa il presidente provinciale, Sabrina Cipriano, che sono giunti a Valguarnera per congratularsi con il presidente Vitello ed i suoi collaboratori. A benedire la nuova sede, è stato don Filippo Berrittella. Merito anche al governo cittadino del sindaco Leanza, per essere stato lungimirante nel concedere un immobile in disuso ad una associazione cittadina. Al momento, oltre all’Avis, anche le associazioni, Luna Onlus, Valguarneresi nel mondo e Nuova Pro Loco Terre di Carrapipi, stanno usufruendo di immobili comunali in comodato d’uso gratuito. Ieri mattina, la nuova sede dell’Avis è stata inaugurata con la prima donazione di sangue del 2014 che ha fruttato 38 salassi e 14 pre donazioni.

Arcangelo Santamaria