Nessuna offerta per l’ex scuola agraria e l’ex asilo nido

Valguarnera – E’ andata deserta l’asta pubblica indetta dal comune di Valguarnera per vendere 2 importanti immobili comunali: l’ex scuola agraria e la struttura, mai entrata in funzione dell’asilo nido. Dopo che il consiglio comunale aveva approvato il Piano di alienazione degli immobili comunali, il governo cittadino del sindaco Sebo Leanza, ha provato a fare cassa. Per l’ex scuola agraria (superficie di 290 metri quadri), si partiva da un importo di 130mila euro. Per l’asilo nido (superficie 500 metri quadri), invece l’importo a base d’asta era di 670 mila euro. Almeno per il momento, quindi, nessuno sembra interessato ai 2 immobili, per i quali il prezzo adesso scenderà e si proverà nuovamente a venderli. Di soldi in giro a Valguarnera, ce ne sono pochi e il paese sta attraversando uno dei periodi economici più bui degli ultimi 30 anni. La chiusura di quasi tutte le aziende che costituivano il polo tessile, sommata a quella di vari fabbriche insediate nella vicina valle del Dittaino, dove lavoravano tanti valguarneresi, ha messo in ginocchio il paese è dato il via ad un’ondata migratoria che ha svuotato Valguarnera. Mentre una volta in cerca di lavoro partiva il capo famiglia, adesso, visto che non si intravedono speranze di ripresa, a partire sono interi nuclei familiari. A dimostrazione di ciò i tanti immobili privati i vendita, soprattutto nella zona antica del paese. Difficile, quindi, ipotizzare che ci sia qualcuno disposto ad investire acquisendo immobili comunali.

Arcangelo Santamaria