Sport

Randazzo medaglia di bronzo ai campionati italiani indoor

Filippo Randazzo sul podio ( il primo da destra)

Un terzo ed un quarto posto, per Filippo Randazzo, il ragazzo di San Cono, atleta della Pro Sport 85 Valguarnera, ai campionati italiani indoor, Juniores e Promesse, che lo scorso weekend si sono svolti ad Ancona. Sabato, nella prima giornata di gare, Randazzo, impegnato nel salto in lungo, ha conquistato la medaglia di bronzo, con un balzo di 7,40 metri, realizzato nella seconda serie di salti. Solo alla quinto turno di sati, l’allievo di Carmelo Giarrizzo, è stato scavalcato dal vincitore della gara, Barruecos (7,48) e da Sagheddu (7,44). All’ultima prova Randazzo, però, ha tentato il tutto per tutto e con un salto nullo di poco, a dimostrazione, del suo talento, ha fatto segnare una misura vicina ai 7,80, prossima al record italiano Juniores. Domenica, invece, Randazzo è sceso sulla pedana del salto triplo, dove ha sfiorato i 15 metri, conquistando un quarto posto con 14, 97, nuovo suo primato personale, superiore ai 14, 73 indoor e 14, 86 outdoor i precedenti. In questa gara, l’atleta della Pro Sport Valguarnera, per soli 7 centimetri non è andato a medaglia. Nel 4° e 5° salto, Randazzo ha tentato il tutto per tutto e al solito con due nulli appena pizzicati ha saltato vicino ai 15, 20-15, 30. Per ovviare e puntare al podio nell’ultimo salto, il ragazzo di San Cono è andato in sicurezza e senza neppure prendere l’asse di battuta ha realizzato il 14, 97 che gli è valso il 4° posto.<<Comunque una gara da incorniciare anche questa – dice il presidente della Pro Sport Filippo Giarrizzo- perché Filippo si mantiene sempre su misure di elevato contenuto tecnico. Se poi si considera che il 14.97 è stato ottenuto al 6° salto, si ha la vera dimensione di questo atleta che il giorno primo aveva saltato vicino ai 7, 70 sempre all’ultima prova. Ciò dimostra che ha lavorato bene in questo inverno ma soprattutto che con un lavoro costante di crescita condizionale e tecnica in estate, ha tutte le carte in regola per mirare al minimo per i Mondiali Junior di Eugene>>.

Arcangelo Santamaria