Strade dissestate e Villa nuova ancora chiusa. Parla l’architetto Mazza dell’ufficio tecnico

Valguarnera – La maggior parre delle strade urbane con il manto ridotto ad un colabrodo e la villa comunale detta “Villa Nuova”, ormai chiusa da diverse settimane, sono tra i principali disservizi al momento esistenti in paese e che stanno suscitando le lamentele della cittadinanza. Lo stato a dir poco pietoso del manto stradale, per lo più è dovuto ai lavori di rifacimento delle rete idrica, che sono in corso da mesi da parte di “Acqua Enna”, che ha rattoppato alla meno peggio gli scavi per la posa dei tubi. Adesso molti di quei rattoppi sono diventati degli scalini e buche, pericolosi sia per i pedoni sia per le autovetture. Per quanto concerne, invece, la chiusura della villa comunale, questa è stata determinata dall’invasione della famigerata “Processionaria”, l’insetto che sta causando danni alle piante e in diversi casi anche alle persone. Per tale ragione la “Villa Nuova” è stata chiusa al pubblico e da tempo si attende la riapertura. Su entrambi i disservizi, abbiamo chiesto all’architetto Nicolò Mazza, capo dell’Ufficio Tecnico municipale. Per la condizioni della strade urbane, Mazza dice: <<Acqua Enna ha l’obbligo, dopo l’assestamento del bitume, di mettere il cosiddetto “tappetino” di asfalto, ma prima è ovvio che deve esserci l’assestamento>>. Per quanto riguarda la chiusura della villa comunale, il capo dell’Utc, afferma: << Adesso la situazione è sotto controllo, abbiamo affidato il servizio di disinfestazione ed è già stato effettuato un primo intervento, ma per ora non è consigliabile la riapertura>>. A proposito di disinfestazione, l’architetto Mazza, aggiunge:<< Abbiamo approfittato delle vacanze pasquali per avviare la disinfestazione in tutti gli edifici scolastici>>.

Arcangelo Santamaria