Politica

Bruno, Barbano e Cristaldi esultano per il risultato elettorale. “Crisafulli ora deve fare i conti con il PD Valguarnerese”

Angelo BrunoGiuseppe BarbanoAldo Cristaldi

“Le elezioni europee ci regalano un risultato memorabile e un partito democratico che supera il 40%.” Sono queste le dichiarazioni a caldo dei dirigenti del PD valguarnerese, Angelo Bruno, Giuseppe Barbano e Aldo Cristaldi.  Il PD valguarnerese in una notte lunghissima sfiora il 38,65% lasciandosi alle spalle il movimento 5 stelle che si arresta al 20%. “I cittadini che si sono recati alle urne non hanno avuto dubbi – continuano –  e hanno scelto le proposte e le idee rifiutando ogni forma di protesta e di rabbia.”  Da sempre i dirigenti PD Angelo Bruno, Giuseppe Barbano e Aldo Cristaldi con l’appoggio del consigliere Mario Bruno hanno affrontato diverse primarie all’interno del circolo cittadino riuscendo piano piano ad avere buone affermazioni che li hanno politicamente contrapposti ad una visione troppo legata alla segreteria provinciale. “Oggi grazie al risultato elettorale – dichiarano i dirigenti in una nota – siamo riusciti a confermare la forza del gruppo diventando forza fondamentale per il partito. Questo grande risultato che ha contribuito alla elezione di Renato Soru al parlamento europeo è stato un progetto vincente anche grazie a personalità politiche non appartenenti al pd ma sempre appartenenti al centro sinistra valguarnerese; risultato che è stato frutto di una sinergia onestà e costruttiva.” Il Partito Democratico  però registra a valguarnera il dato della Crisafulliana Tiziana Arena che non riesce a confermare neppure la metà delle preferenze prese alle regionali da un altro candidato espressione anch’esso della segreteria provinciale. “Il segretario Crisafulli adesso deve fare inevitabilmente i conti con un partito democratico valguarnerese profondamente diverso- affermano i locali dirigenti – un circolo cittadino che in buona parte non è filo crisafulliano e non ha nessuna intenzione di tornare indietro perché legittimato e premiato dagli elettori che attendevano un PD diverso e sganciato dalle solite dinamiche.” Bruno, Barbano e Cristaldi concludono affermando che “la vera ricchezza del PD è la sua poliedricità, segno di ricchezza di pensieri e proposte all’insegna della vera giustizia sociale, il risultato cittadino del PD non può essere un punto di arrivo ma solo un punto importante di partenza per rilanciare finalmente un partito per troppo tempo immobilizzato.”