Il Comune assegna terreno confiscato alla mafia all’Ass. Ippica “F. Vetri”.

Valguarnera – Il comune di Valguarnera ha concesso per 7 anni, a titolo gratuito (rinnovabili per altri 7), all’associazione ippica- sportiva “Filippo Vetri”, presieduta da Calogero Scarpaci, uno dei 4 beni immobili confiscati alla mafia che tempo addietro gli furono assegnati dalla prefettura di Enna. L’associazione “Filippo Vetri”, da anni impegnata sul territorio per la promozione della cultura ippica e sempre presente con i propri cavalieri in varie manifestazione folcloristiche e religiose, utilizzerà un terreno sito in contrada “Marcenò- Torricella”, esteso ben 4 mila 410 metri quadri, per dare vita al progetto “Cavallo e natura”. Al momento restano da assegnare altri 3 lotti di terreno di varia estensione, sempre sequestrati alla mafia. Per questa ragione, dopo avere già dato vita al primo bando di assegnazione, al quale ha aderito solo l’associazione ippica- sportiva “Filippo Vetri”, il comune di Valguarnera, al fine di potere assegnare gli altri 3 immobili, ha pubblicato un nuovo bando di assegnazione che scadrà il prossimo 25 maggio. Entro tale data, associazioni o enti che intendono presentare progetti ai fini sociali, potranno presentare apposita domanda. Intanto il presidente dell’associazione “Filippo Vetri”, ci spiega cosa intende fare il suo sodalizio. <<Utilizzeremo il terreno che ci è stato assegnato per fare un maneggio, dove intendiamo fare ippoterapia, promuovere la cultura della natura e del cavallo, cercando di creare dei percorsi che da contrada Marcenò, conducano al vicino parco minerario Floristella-Grottacalda. Andare a cavallo tra le nostre contrade di campagna- aggiunge Scarpaci- è certamente meglio delle esibizionistiche passeggiate all’interno del centro abitato>>. Calogero Scarpaci che è un poliziotto, sul tema dei beni confiscati alla mafia afferma: <<Questo progetto è la dimostrazione che dal male può nascere il bene>>.

Arcangelo Santamaria