Cultura e Società

Centinaia di imprenditori hanno visitato lo stand della Scribano Confezioni a Milano

Dieci aziende siciliane, tra le quali la Domenico Scribano confezioni di Valguarnera, hanno partecipato in questi giorni alla Fieramilanocity di Milano, per l’annuale edizione di Sì Sposaitalia. In vetrina per quattro giorni, abiti da sposa e da cerimonia per donna ed uomo in cui hanno prevalso lo spirito romantico e classico, ma anche l’obiettivo di incrementare l’export per spezzare i morsi della crisi. Dieci aziende di eccellenza che hanno dato lustro negli ultimi anni con le loro creazioni al meglio del made in Sicily. Esse sono state selezionate dall’Assessorato regionale alle attività produttive che ha usufruito dei Fondi dell’Unione Europea, per promuovere il meglio delle piccole e medie imprese siciliane. La proposta siciliana al Sì Sposaitalia di Milano è stata caratterizzata dall’altissima manifattura di abiti, scarpe e accessori per la cerimonia donna, uomo e bambini. Tra le particolarità l’uso dei cristalli Swarovski per uomo, nei frac con disegni cachemire e negli smoking di Domenico Scribano, azienda di Valguarnera. Un’occasione unica e per certi versi irripetibile quella che ha offerto la capitale italiana della Moda a queste dieci aziende siciliane, le quali hanno messo in mostra agli investitori nazionali ed esteri le loro migliori creazioni. Ed in un momento di crisi come questo conquistare nuovi mercati stranieri è quanto mai importante. Tra queste come abbiamo detto la “Privé cerimonia per protagonisti-“ di Domenico Scribano una delle poche aziende manifatturiere tessili rimaste a Valguarnera, a testimonianza di quel distretto produttivo della Sicilia centrale, che sino ad un decennio fa era diventato una realtà importante nel panorama nazionale e un fiore all’occhiello per la città di Valguarnera, ma poi dissoltosi come neve al sole per i morsi della crisi. Ma qualcosa ancora per fortuna rimane come “la Confezioni abiti da cerimonia per uomo” di Domenico Scribano. La collezione di quest’anno- ci spiega il designer Danilo D’Amico presente a Milano- è stata impreziosita dai cristalli di Swarovski. A prevalere è stata sempre la linea classica con tendenza che va sul damascato e micro fantasia con un elemento di decoro i cristalli, che rappresentano delle vere realizzazioni artistiche”. Prodotti che sono il frutto di un know how acquisito negli anni ed affidato alle sapienti mani di bravissimi sarti locali. La Domenico Scribano che conta oggi una trentina di dipendenti, nasce nel 1996 dal ventre della “Giudice Confezioni”, storica industria del tessile fondata trent’anni prima da Ciccio Scribano, papà di Domenico, il cui motto che amava sempre ripetere era “lavoro, lavoro, lavoro”. Suo figlio Domenico da anni percorre sempre lo stesso sentiero: “Il nostro stand è stato visitato giornalmente da centinaia di imprenditori italiani ed esteri ed abbiamo avuto straordinari risultati soprattutto in termini di immagine- dichiara orgoglioso dalla Fiera di Milano, Domenico Scribano-. Andremo avanti sempre a testa alta cercando di rappresentare il meglio della Moda italiana. Di ciò devo principalmente ringraziare la mia famiglia e tutti i miei collaboratori. Il nostro made in Italy, nel campo della Moda, che che se ne dica, è sempre il più apprezzato in campo mondiale e questo ci rende orgogliosi e ci fa andare avanti nonostante la crisi.”

Rino Caltagirone