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300 km in bicicletta separano Giorgio Alessi da Parigi. Dopo l’attraversamento della Manica a nuoto, l’iroman valguarnerese affronta l’ultima tappa della Londra-Parigi

Giorgio Alessi ciclista

Giorgio Alessi, l’ironman valguarnerese che sta correndo la Londra-Parigi, ha impiegato 27 ore e 17 minuti per attraversare la Manica e coprire la distanza che separa l’Inghilterra dalla Francia. E’ stata durissima a causa delle correnti che esistono in questo tratto di mare, ma la tenacia di Alessi ha avuto la meglio. Superata anche la prova di nuoto, dopo i 140 chilometri corsa che da Londra lo avevano portato a Dover, il super atleta siciliano, una volta giunto sulla costa francese si è concesso il meritato riposo, prima di iniziare la terza ed ultima prova, quella di ciclismo che lo porterà a Parigi, sotto l’Arco del Trionfo. La tappa prevede 300 chilometri e Giorgio Alessi, ieri pomeriggio, alle 16:45 ha iniziato a pedalare avendo come unico obiettivo la capitale transalpina. Adesso, però, è il momento di centellinare le energie psico-fisiche e il dolore alla tibia, dovuto ad una microlesione da stress. Per questo motivo, Alessi ha deciso di dividere la sua corsa sino a Parigi in due tappe. La prima di 120 chilometri, poi una sosta ed infine i 180 chilometri che lo porteranno sui Campi Elisi, lì dove è previsto il traguardo di questa “Enduroman Arc to Arch” che ha unito Londra a Parigi in una corsa epica e riservata solo a pochi temerari atleti al mondo. Se tutto andrà bene, in giornata arriverà la notizia dell’arrivo a Parigi e allora a Valguarnera e non solo, sarà festa. Ancora per poche ore, però, dita incrociate.

Arcangelo Santamaria